Myriam Catania: con Argentero
ho dovuto fare io la prima mossa

"A 18 anni ho iniziato ad avere attacchi di panico. Sono stata in analisi per otto anni. Mi piaceva, l'essere umano mi affascina. In famiglia voglio sempre fare l'analista di tutti. Anche quando i miei si sono separati. andavo da uno e
dall'altra a dire dovete tornare insieme, ve lo spiego io come
fare...".

Myriam Catania, attrice, doppiatrice, appartenente al
clan Izzo (è nipote di Simona) e moglie felice di Luca Argentero,
si confessa a "Io Donna". Smentisce la crisi con Luca ("non
c'è mai stata") e ripercorre la sua storia d'amore: "Fui io a
fare la prima mossa. Per fortuna, non l'avevo mai visto al "Grande
Fratello"... Lui è un vero cavaliere: sembra finto. Pochi mesi
dopo esserci messi insieme, ho avuto l'incidente tremendo in
motorino. Lì ho capito che mi voleva davvero. Mi ero rotta due
zigomi e la mascella, il naso neanche si vedeva, tanto ero
gonfia... Non mi sono guardata per settimane, avevano tolto gli
specchi. Luca avrebbe potuto andarsene, invece era lì ogni
giorno. Uno che si comporta così ti ha scelto. E ora non mi è
rimasto neanche un segno, mi sento una miracolata".

Myriam è una delle interpreti di Ci vediamo a casa, il film di Maurizio Ponzi
al cinema dal 29 novembre. Con il marito ha aperto da un anno una
casa di produzione, Inside. E continua a doppiare: "La mia
preferita è Keira Knightley - ho appena finito di doppiare Anna
Karenina. Ma quella con cui mi diverto di più è Jessica Alba:
con lei faccio la sexy, tiro fuori la voce suadente da gattona".