Società e Costume
Giovedì 26 Maggio 2011
Gossip, Alena Seredova:
«Gigi, un leone in gabbia»
La modella ceca parla dell'anno nero di Buffon. «Usciva alle 8 del mattino per andare a fare riabilitazione e tornava alle 8 di sera, stanco e giù di morale. Non è facile stare accanto a uno sportivo infortunato. È come avere un leone in gabbia in giro per casa», ha confessato la Seredova
MILANO «Non metto becco tra Gigi e la Juve. Ma la gente deve sapere che, quando le cose vanno male, i primi a soffrirne sono i campioni. Per loro il calcio è molto più di un lavoro. È una ragione di vita». Così Alena Seredova, che alla metà di giugno diventerà la signora Buffon, in un'intervista al settimanale «Diva e donna» parla del pessimo anno della Juventus e del futuro marito, il portiere Gigi Buffon, a lungo fermo per l'intervento alla schiena.
«Usciva alle 8 del mattino per andare a fare riabilitazione e tornava alle 8 di sera, stanco e giù di morale. Non è facile stare accanto a uno sportivo infortunato. È come avere un leone in gabbia in giro per casa», ha confessato la Seredova. Parl poi della prossime nozze: «Vi assicuro che è vero, non ho ancora trovato l'abito da sposa. Ne ho visti troppi e sono andata in confusione. Quello che piaceva a me costava 110 mila euro. Un'assurdita'. Quando ero bambina ho vissuto sotto il regime (in Cecoslovacchia, ndr) e conosco il vero valore delle cose. E so anche che educare un figlio non vuol dire insegnargli a stare composto a tavola, quello lo chiamo addestramento. Educarlo significa abituarlo a cavarsela da solo. Come mio padre che, quando a 16 anni sono venuta da sola in Italia per fare la modella, non mi ha mai detto "Non bere alcol", ma "Apriti sempre la bottiglia da sola"...».
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