Motori
Giovedì 17 Maggio 2012
Toyota GT86
Anche numerata
L'attesissima GT86, la nuova compatta sportiva Toyota, è una realtà e è davvero un'automobile sviluppata interamente attorno al guidatore. E stata realizzata, infatti, per dare forma alla gioia intrinseca che nasce dal mettersi alla guida.
Grazie alla sua carrozzeria leggera ed aerodinamica, costruita attorno ad un telaio estremamente rigido, la nuova GT86 è stata progettata su una piattaforma completamente nuova che la rende la 4 posti sportiva dei primati. Dopo migliaia di ore di lavoro passate a risolvere le centinaia di sfide ingegneristiche, l'Ingegnere Capo Tetsuya Tada e il suo omologo per Subaru, Toshio Masuda, hanno voluto mantenere tre elementi chiave del nuovo veicolo: lo schema a motore anteriore e trazione posteriore, l'assenza del turbocompressore e l'equipaggiamento con pneumatici standard.
Con una trasmissione le cui componenti presentano dimensioni decisamente contenute e garantiscono il massimo delle prestazioni, la GT86 rievoca le radici sportive della tradizione Toyota: il compatto motore «boxer» anteriore, a cilindri contrapposti, e la trazione posteriore. Questo layout unisce il design più compatto al mondo per una 4 posti ad un peso molto contenuto con un'inerzia ridotta e l'abbassamento del baricentro per garantire il miglior rapporto possibile tra peso e potenza.
Queste caratteristiche regalano alla sportivissima giapponese prestazioni entusiasmanti e potenzialità di guida altamente coinvolgenti, con la minima interferenza elettronica e il massimo piacere di guida. Concepita prendendo in considerazione le caratteristiche chiave della guida sportiva tradizionale, studiata da un team di ingegneri con la passione dell'automobilismo, perfezionata attraverso la competizione e messa a punto per soddisfare le richieste dei più esigenti, la GT86 incarna lo spirito delle precedenti vetture sportive Toyota per regalare agli automobilisti il più puro coinvolgimento.
Il design avanzato presenta elementi che consentono molteplici funzioni di regolazione e personalizzazione, per adattarsi totalmente alle preferenze dell'automobilista. Per esempio, questo è stato reso possibile con la minimizzazione dei dispositivi di controllo elettronici che consentiranno ai clienti di impostare il veicolo a proprio piacimento con estrema facilità. Si è inoltre deciso di rinunciare agli pneumatici ad alte prestazioni proprio per favorire l'obiettivo di sviluppo principale della GT86: il divertimento alla guida.
Il numero 86, oltre a rendere omaggio alla maneggevolezza della Corolla Levin AE86 e alla sua eccezionale relazione con chi la possiede, ha recitato un ruolo importante durante lo sviluppo di questa nuova sportiva. Lunga 4.240 mm, con un'altezza di soli 1.285 mm e un passo di 2.570 mm, la nuova GT86, anmche in edizione limitata ordinabile solo su Internet, unisce i vincoli tecnici dettati dalle dimensioni compatte, dall'abbassamento del baricentro e dalle prestazioni aerodinamiche, a uno stile capace di rievocare la tradizione sportiva di Toyota.
E infatti, durante lo sviluppo della GT86, una 2000 GT è rimasta parcheggiata accanto al modello in costruzione. Di conseguenza, l'essenza del modello del 1967 è stata trasferita nel design della GT86, visibile in diversi dettagli presenti sull'intera scocca, in particolare nell'assenza delle linee di taglio nella sovrastruttura dell'abitacolo, nelle forme dei cristalli laterali e in quella del parafango posteriore. Al nuovo motore boxer Subaru quattro cilindri da 1.998 cc, Toyota ha affiancato per la prima volta l'ultima generazione della sua tecnologia D-4S.
Con doppi iniettori separati, che rendono possibile un'iniezione sia diretta che indiretta, la trasmissione D-4S consente, a seconda dei regimi del motore, sia l'alta pressione dell'iniezione diretta all'interno del cilindro che la classica iniezione indiretta, ma anche unicamente l'iniezione diretta. Di conseguenza, l'aspirazione di aria e carburante risulta bilanciata con qualsiasi velocità del motore, incrementando così le reattività della farfalla, la potenza e i livelli di coppia senza sacrificare l'efficienza dei consumi o le prestazioni ambientali.
Con un alesaggio per corsa pari a 86 mm x 86 mm, una «quadratura» che riesce ad unire l'economia dei consumi al bilanciamento della rotazione, il blocco motore e la testata DOHC 16 valvole della GT86 sono stati sviluppati per incrementare la velocità del propulsore e ottenere un elevato rapporto di compressione, pari a 12,5:1. L'edizione limitata e numerata prevede la commercializzazione di sole 86 vetture per i veri appassionati, tutte con il nome del proprietario e il colore esclusivo lightning red con bande nero opaco Corso di guida sportiva GT86 Academy incluso nel prezzo. Acquistabile solo online sul sito gt86.toyota.it
Daniele Vaninetti
© RIPRODUZIONE RISERVATA