Motori

Domenica 04 Settembre 2011

Test drive/Peugeot 508

per grandi viaggiatori

Comfort ai massimi livelli e grande sicurezza. Sulla strada la versione diesel con il cambio robotizzato e il sistema Start&Stop

v.colombo

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Macinare centinaia di chilometri senza fatica e con una confortante sensazione di sicurezza. Peugeot 508 è già spiegata così, una vettura nel solco della tradizione delle migliori stradiste francesi. Abbiamo messo alla prova la berlina 2.0 diesel con start&stop e cambio robotizzato. Già è confortante vedere indicare un'autonomia di oltre 1200 chilometri con un pieno e vedere che l'auto, su percorso extraurbano e autostradale, rispetta gli impegni. Con gli attuali prezzi del carburante, non doversi fermare spesso a una stazione di servizio cambia la qualità della vita. Ma poi la 508 si apprezza per come tiene la strada senza mai scomporsi, per le sospensioni che non sollecitano la schiena anche quando le strade diventano l'emblema di questa Italia disastrata dell'Italia 2011. Insomma, un'ideale compagna di viaggio.

Si spegne in caso di sosta ma la ripartenza è così veloce e senza vibrazioni che spesso ce ne si dimentica. Viene a volte da litigare con il cambio automatico, che non appare velocissimo nei passaggi di marcia, ma si tratta soprattutto di adeguare piede e stile di guida e bastano poche ore per prenderci confidenza. Poi si finisce per apprezzarlo e si rinuncia a usare i comandi al volante del cambio robotizzato, comunque preziosi quando si vuole avere il controllo immediato del motore, magari per scalare prima di un sorpasso veloce.

Perché la vettura è imponente alla vista, misura quattro metri e ottanta e in fase di parcheggio i sensori sono benedetti. Eppure si muove con agilità e guidarla è un piacere. Posto di guida regolabile elettricamente, un ottimo supporto lombare, la possibilità di scegliere una posizione di guida elevata. E tanto spazio per i passeggeri, subito a proprio agio. Piuttosto avremmo voluto qualche scomparto portaoggetti davanti, perché si fa fatica a poggiare telefonino e occhiali, mentre due supporti per bicchieri e bottiglie escono a scomparsa dal supporto.

Insomma, se si considera che una versione top come quella della prova supera di poco i 30mila euro (e a 24.450 si può già avere la versione benzina 1.1 16 valvole con cambio robotizzato), questa Peugeot 508 merita pieni voti. La Casa francese l'avrà anche immaginata per i grandi numeri dei nuovi mercati orientali – Cina in testa – ma anche qui nella vecchia Europa può dare filo da torcere a concorrenti ben più blasonate.

Vittorio Colombo