Motori
Martedì 31 Maggio 2011
Opel Zafira Tourer
Conto alla rovescia
Conto alla rovescia per la nuova Opel Zafira Tourer che farà il suo debutto mondiale al 64° Salone Internazionale di Francoforte, in programma dal 15 al 25 settembre 2011. Le anticipazioni sono già ghiotte, però. Il nome «Tourer» indica un salto in avanti.
Quando fu lanciata nel 1999, Opel Zafira non era solo la prima sette posti nel proprio segmento, ma definiva nuovi standard di riferimento grazie alla sua flessibilità pienamente integrata a bordo, che consentiva di non dover smontare e mettere da parte i pesanti sedili. D'altra parte, dal suo lancio a oggi Opel ha venduto oltre 2,2 milioni esemplari di questa vettura e insieme a Meriva, leader europea nel settore delle piccole monovolume, Zafira ha reso Opel un punto di riferimento per la flessibilità in questa categoria di auto.
Sulla Tourer gli ingegneri Opel hanno considerevolmente migliorato proprio il sistema di sedute intelligenti Flex7. L'intera terza fila può essere sempre abbattuta a filo con il piano del vano bagagli, mentre la seconda fila è stata completamente rimodulata: non più un divanetto unico, bensì tre sedili individuali e separati che è possibile abbattere e spostare indipendentemente l'uno dall'altro. Per ognuno la regolazione longitudinale è di ben 210 mm.
I passeggeri nella seconda fila possono inoltre sfruttare l'originale sistema «Lounge Seating»: grazie a un intelligente meccanismo di abbattimento, lo schienale del sedile centrale nella seconda fila può piegarsi su se stesso, trasformandosi così in un comodo bracciolo per i passeggeri dei sedili esterni. I sedili esterni si possono spostare di 50 mm verso il centro dell'abitacolo, una novità assoluta nel segmento. Questa caratteristica innovativa genera un movimento longitudinale e laterale che garantisce il massimo confort e i passeggeri possono cambiare posizione a loro piacimento durante il viaggio.
Sarà, inoltre, disponibile tutta una serie di sistemi innovativi di assistenza alla guida, tra cui l'Adaptive cruise control (Acc), con radar e supporto frenante aggiuntivo in caso di imminente collisione. La tecnologia Collision mitigating braking (Cmb) misura la distanza della Zafira Tourer rispetto ai veicoli che la precedono. In caso di mancato rispetto della distanza di sicurezza impostata, il sistema riduce automaticamente la velocità del veicolo o, in casi estremi, aziona la frenata di emergenza per impedire un incidente.
Sulla Zafira Tourer debutterà anche la videocamera Opel Eye di seconda generazione mentre viene confermato l'«Avviso di superamento corsia» (Lane departure warning). Il dispositivo di Riconoscimento dei segnali stradali (Tsr) è stato migliorato e ampliato, tanto che adesso la videocamera è dotata di alcune nuove funzionalità: Il Forward collision alert (Fca) avverte il guidatore con segnali visivi e acustici del pericolo di scontro imminente con il veicolo che lo precede.
Al momento del lancio, previsto per il prossimo autunno, Opel Zafira Tourer sarà disponibile con tre versioni del motore turbodiesel Common rail 2.0 Cdti già presente su Insignia e Astra. Le potenze vanno dai 110 ai 165 cv. del propulsore al vertice della gamma. Le motorizzazioni benzina, invece, comprendono due unità turbo downsized 1.4 Ecotec caratterizzate da bassi consumi di carburante e potenze comprese tra i 120 e i 140 cv. Le trasmissioni saranno manuali e automatiche a sei velocità.
Un'ultima anteprima: la nuova tecnologia Start-Stop di Opel, che consente di ridurre i consumi di carburante soprattutto nel caotico traffico urbano, sarà offerta in Italia sul 2.0 Cdti da 165 cv. Subito dopo il debutto, la gamma Zafira Tourer si amplierà con varianti alimentate a metano e Gpl.
Daniele Vaninetti
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