Mercato del credito in Italia: a settembre boom di richieste di mutui (+27,1% rispetto al 2023)

Milano, 7 ottobre 2024 – Il mercato del credito italiano continua a crescere a settembre 2024, registrando un incremento significativo per tutte le tipologie di prodotto. Secondo l’ultimo “Rapporto sul Credito” di Experian, global data tech company, a settembre si osserva un trend positivo sia rispetto ad agosto 2024 che a settembre 2023. Le richieste di mutui immobiliari sono aumentate del 27,1% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, un dato trainato in particolare dalla forte domanda proveniente dal Sud Italia e dalla Generazione Z.
L’analisi di Experian rivela un aumento generalizzato delle richieste di prestiti personali (+10,6% rispetto a settembre 2023), prestiti finalizzati (+2,8%) e finanziamenti online (+12,0%). Il “Buy Now, Pay Later” (BNPL) si conferma in forte ascesa, con un aumento del 30,6% delle richieste rispetto a settembre 2023. La Generazione Z si posiziona come la principale utilizzatrice di questo strumento di pagamento, con un incremento del 42,6% rispetto allo scorso anno.

“I dati di settembre confermano la vitalità del mercato del credito in Italia, con una crescente fiducia da parte dei consumatori e un’apertura verso soluzioni innovative come il BNPL”, commenta Armando Capone, CEO di Experian Italia . “L’aumento delle richieste di mutui, in particolare tra i giovani e nel Sud Italia, è un segnale positivo per il settore immobiliare e per l’economia del Mezzogiorno. La continua crescita del BNPL e dei finanziamenti online, invece, evidenzia la crescente importanza del digitale nelle abitudini di consumo degli italiani. In Experian, lavoriamo per fornire insight accurati e previsioni affidabili che consentano di prendere decisioni rapide ed eque, contribuendo a promuovere l’inclusione finanziaria e a rendere il credito più accessibile.”
 

Nicoletta Papucci, Direttore Marketing MutuiOnline.it , ha commentato i risultati del Rapporto dalla prospettiva del mercato: “A settembre il mercato dei mutui si è confermato in salute: i tassi stanno proseguendo la loro discesa e rendono i mutui sempre più convenienti dando fiducia al mercato. Oggi la migliore offerta per un mutuo standard a tasso fisso di 20 anni ha un TAN del 2,77%, quasi 50 punti base in meno rispetto a ottobre dell’anno scorso quando si attestava al 3,25%. Il fisso resta la scelta scontata al momento: costa in media 136 punti base in meno rispetto al variabile e per questo è scelto da oltre il 99,6% dei clienti di MutuiOnline.it. La prossima settimana è atteso un ulteriore taglio di 25 punti base da parte della BCE, che potrebbe portare i migliori variabili sotto la soglia del 4%, ma ancora lontani dai tassi fissi. Bene negli ultimi mesi anche il mercato delle surroghe, che rappresenta circa un terzo della domanda, e per cui il confronto offerte è fondamentale per risparmiare sul costo del finanziamento”.

Osservatorio tassi di interesse: mutui sempre più convenienti, -1,4 punti percentuali rispetto al picco di ottobre 2023
Il tasso di interesse effettivo sui mutui a settembre 2024 si attesta al 3.6%, in calo di 1,4 punti percentuali rispetto all’ultimo massimo registrato a ottobre 2023. Questo trend discendente, iniziato quasi un anno fa, rende l’acquisto di una casa sempre più conveniente, contribuendo alla crescita delle richieste. Per quanto riguarda i prestiti personali e finalizzati, i tassi di interesse si mantengono stabili, oscillando rispettivamente intorno al 12,4% e al 7,8%.

Mutui: Sud Italia e Nord Est guidano la crescita, l’importo medio raggiunge 120mila euro
A settembre 2024, le richieste di mutui immobiliari hanno registrato un aumento del 61,9% rispetto ad agosto 2024, un dato che, seppur in linea con le aspettative di ripresa dopo la pausa estiva, testimonia comunque una forte dinamicità del mercato. Si registra inoltre una crescita del 27,1% rispetto a settembre 2023. Questo trend positivo è evidente in tutte le aree Nielsen, con il Sud Italia e il Nord Est che fanno registrare incrementi rispettivamente del 40,4% e del 30,5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Napoli, in particolare, mostra un aumento delle richieste del 162,1% rispetto ad agosto 2024 e del 69,3% rispetto a settembre 2023. Rilevante anche la crescita di Bologna, con un +105,4% rispetto ad agosto 2024 e del 55,9% rispetto a settembre 2023.

Prestiti: la Generazione Z è la più dinamica, richieste aumentate del +29% per i prestiti personali e del +16% per i prestiti finalizzati anno su anno
A settembre 2024, si registra una crescita delle richieste di prestiti finalizzati e personali in tutte le aree Nielsen, con un incremento del 30,5% per i prestiti finalizzati nel Sud Italia rispetto al mese precedente. 
L’analisi generazionale rivela che la Generazione Z è la più dinamica, con un aumento del 29,3% per i prestiti personali e del 15,7% per i prestiti finalizzati rispetto a settembre 2023. L’importo medio finanziato per i prestiti finalizzati è di 7.542 euro, in aumento del 33,9% rispetto ad agosto 2024, mentre per i prestiti personali è di 10.311 euro, in aumento del 13,2% rispetto al mese precedente.
Tra i motivi di finanziamento che registrano la crescita maggiore anno su anno, si evidenziano l’acquisto di auto usate (+18,7% sul totale dei prodotti analizzati rispetto a settembre 2023) e di auto nuove (+7,7% da settembre 2023). In crescita anche le richieste di finanziamento per elettrodomestici (+1,9% da settembre 2023). Diminuiscono invece le richieste di arredamento e accessori per la casa (-4,3%) dopo le spese effettuate in occasione dei saldi estivi.

BNPL sempre più popolare, +30,6% rispetto a settembre 2023
Settembre 2024 ha visto una crescita significativa del BNPL, con un aumento del 30,6% delle richieste rispetto allo stesso mese del 2023 e del 15,9% rispetto ad agosto 2024. La Generazione Z si conferma come la principale utilizzatrice di questo strumento di pagamento, con un incremento del 42,6% rispetto a settembre 2023. Anche le altre generazioni mostrano un andamento positivo, con un massimo del 36,8% per i Millennial rispetto allo scorso anno.

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