Settore auto, crisi sistemica «Effetti cruciali sugli ordini»

Il sindacato Pesa, su Germania e Italia, lo stop ai motori endotermici Enrico Azzaro (Uil Lombardia): «Il comparto lariano soffre per le trafilerie»

M. Del.

«È fondamentale che l’Unione Europea riveda il sistema di regole per permettere alle imprese di crescere e competere nei mercati globali. Le imprese europee devono essere sostenute, ma le attuali decisioni comunitarie frenano notevolmente questo processo. Ma chiariamo: il settore industriale non è in crisi, ma sta subendo un rallentamento costante, influenzato dalle dinamiche geopolitiche e dalle politiche dell’Ue sulla decarbonizzazione».

Lo afferma Enrico Azzaro, segretario confederale responsabile dipartimento Industria Uil Lombardia, in concomitanza con la recente conferma da parte europea dello stop dal 2035 alla vendita di veicoli alimentati a benzina, diesel, biocarburanti.