
Ansa Tecnologia
Lunedì 24 Marzo 2025
Campi Flegrei, aumenti di temperatura del suolo precedono i terremoti
Significativi
aumenti di temperatura
a livello del
suolo
precedono di
alcuni giorni
i
terremoti più intensi
che si verificano nei
Campi Flegrei
: lo indica lo studio dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia grazie ai dati dello
strumento Ecostress
della Nasa, installato sulla
Stazione Spaziale Internazionale
. Il 17 maggio 2024, ad esempio, un aumento di temperatura di 5 gradi ha anticipato di tre giorni il
sisma di magnitudo 4.4, mentre
la variazione di 7 gradi registrata il 21 settembre 2023 ha preceduto l’evento di magnitudo 4.2 avvenuto il 27 dello stesso mese. La ricerca,
pubblicata
sulla rivista Remote Sensing Letters, indica che l’utilizzo di questi dati potrebbe fornire un aiuto importante nel sistema di allerta alla popolazione.
Gli autori dello studio, Alessandro Piscini e Cristiano Fidani, hanno esaminato i
dati
ottenuti
tra il 2021 e il 2024
da Ecostress, un sensore che raccoglie
immagini termiche
con un’elevata
risoluzione spaziale
di
70 metri
e che consente un
monitoraggio costante
, poiché
passa sulla stessa area ogni 3 giorni
circa. I due ricercatori si sono concentrati su
due aree
della
Solfatara
, uno dei quaranta vulcani che costituiscono i Campi Flegrei: “Abbiamo rilevato
variazioni anomale di temperatura
nella zona della Solfatara che hanno preceduto alcuni terremoti di maggiore intensità – dice Piscini – con un anticipo che va da pochi giorni a poche settimane”.
I risultati mostrano che la
differenza di temperatura
tra le due aree è
aumentata
negli ultimi anni: ciò è coerente con l’aumento osservato per altri segnali, come l’
innalzamento del suolo
e l’
emissione di anidride carbonica
. I dati, inoltre, sono stati analizzati con due metodi differenti, che permettono una maggiore sicurezza nell’interpretazione dei risultati. “Le anomalie evidenziate attraverso due analisi statistiche differenti – afferma Fidani – ci rendono più fiduciosi riguardo il possibile legame tra la fluttuazione di temperatura superficiale e l’attività sismica dell’area”.
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