Ai tempi in cui comparve nell’agone politico, come sindaco e presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Attilio Fontana rappresentava il leghista moderato, distante dallo stile spesso pirotecnico dell’Umberto Bossi dei bei tempi che, non a caso, aveva ingaggiato nel movimento professionisti e intellettuali per evitare di spaventare troppo quegli elettori in buona parte ereditati dalla Dc.
© RIPRODUZIONE RISERVATA