Sondrio: manutenzione delle aree verdi, mozione del PD

I parchi cittadini, le aree verdi, le fasce di rispetto stradale e la sentieristica all’interno del comune di Sondrio sono date in manutenzione a ditte esterne e da più parti sono oggetto di segnalazioni per incuria, abbandono, scarsa manutenzione. Ne conseguono quindi la scarsa fruibilità (tagli non effettuati o effettuati nel momento poco opportuno, potature di alberi e siepi mancanti, sentieri non segnalati o vandalizzati), la pericolosità (muri caduti o pericolanti sui sentieri), il danno di immagine nella vocazione turistica della città.

In particolare, nelle aree periferiche e nelle frazioni, questa deriva è molto presente: vari cittadini segnalano che in alcune aree non vengono svolti nemmeno i tagli e gli interventi minimi contrattuali, secondo le modalità del capitolato d’appalto.

Situazioni, quelle appena descritte, segnalate dai consiglieri del Partito Democratico e in particolare da Pierluigi Morelli, primo firmatario di una mozione che verrà discussa venerdì nella seduta del consiglio comunale a Palazzo Pretorio.

Oltre alla scarsa manutenzione e all’incuria di parchi e aree verdi oltre che dei sentieri, proprio sui sentieri, i rappresentanti “dem” segnalano l’assenza di un progetto di sviluppo organico della rete sentieristica stessa che e la manutenzione dell’esistente è spesso deficitaria: ci sono arredi spaccati o vetusti inutilizzabili, aree di sosta poco fruibili, percorsi non o mal segnalati, tratti impraticabili.

Per tutte queste ragioni, la mozione chiede al sindaco Marco Scaramellini e alla sua giunta di «attivarsi per la revisione del progetto gestionale per la manutenzione delle aree verdi, per migliorarlo nell’operatività e nel controllo degli interventi, con il coinvolgimento della Commissione Consiliare competente e di attivarsi altresì per la mappatura della rete sentieristica esistente, per un progetto di sviluppo e di ulteriore crescita in percorsi, intersezioni, segnaletica, per una maggiore fruibilità e cura, con il coinvolgimento della Commissione Consiliare competente».

«In spirito costruttivo, non ci limitiamo a segnalare queste negligenze - ha sottolineano il consigliere del Pd Pierluigi Morelli -, ma vogliamo collaborare per la revisione del sistema degli interventi e dei controlli al fine di migliorare la qualità del servizio, anche in una logica programmatica di futuri sviluppi di nuove aree verdi e della rete sentieristica».

L’attuale versione del progetto gestionale del servizio di manutenzione delle aree verdi copre il periodo da marzo 2024 a febbraio 2026, ma non sempre, secondo quanto riportato dai consiglieri del Pd, le disposizioni contenute nel documento soprattutto relativamente alle manutenzioni, vengono rispettate.

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