Politica / Sondrio e cintura
Giovedì 27 Giugno 2024
Poggiridenti, minoranza all’attacco già nel primo consiglio comunale
Non si sono attenuate le tensioni della campagna elettorale. Presentate tre interrogazioni dal gruppo “RiSvegliamo Poggi”
Le tensioni già presenti in campagna elettorale a Poggiridenti non si sono attenuate, ma addirittura acuite tanto che il primo consiglio comunale di insediamento è stato alquanto movimentato con la presentazione di ben tre interrogazioni da parte del gruppo di minoranza “RiSvegliamo Poggi” e un lungo intervento in chiusura del capogruppo Flavio Valesini.
Un’interrogazione riguarda il progetto di fattibilità della riqualificazione del campo sportivo dell’importo complessivo di 750mila euro, presentato dal Comune al bando “Sport e periferia 2023” della presidenza del consiglio dei ministri. A febbraio è stato pubblicato l’elenco dei beneficiari nel quale, secondo il programma della lista PoggInsieme, viene annoverato anche il Comune di Poggiridenti. Il gruppo di opposizione, «non avendo riscontrato tra la documentazione pubblica comunale altri bandi aventi ad oggetto la sistemazione e l’ammodernamento del campo di calcio» chiede gli atti relativi alla documentazione.
La seconda interrogazione riguarda la possibile fuga di dati personali dovuta alla chat istituzionale di WhatsApp, che conta circa 500 iscritti, tramite l’utilizzo del cellulare personale del sindaco, Giovanni Piasini. La minoranza chiede lumi in relazione ad una «possibile bassa protezione dei dati personali ivi contenuti – si legge nell’interrogazione - in caso di smarrimento, furto o diverso utilizzo degli strumenti anche da persone non attinenti al ruolo ricoperto dai proprietari dello stesso come familiari o amici» e domanda quali azioni siano state messe in campo per tutelare la privacy e il trattamento dei dati personali.
Infine un’altra interrogazione riguarda la motivazione della mancata esposizione dei dati relativi all’esercizio finanziario 2003 nella relazione di fine mandato 2019 2024. Il sindaco Piasini ha trenta giorni di tempo per dare risposta.
Nel frattempo è stata data comunicazione sulla composizione di giunta e deleghe, già anticipata nei giorni scorsi. Quanto alle linee programmatiche presentate, tre gli interventi sui quali si pone l’attenzione con priorità. «Stipuleremo una convenzione con la parrocchia per l’adeguamento statico e dal punto di vista della sicurezza della sala proiezioni dell’oratorio di San Fedele – afferma il sindaco -. In secondo luogo porteremo a compimento la riqualificazione energetica e tecnologica del palazzo scolastico. Abbiamo già ottenuto 187mila per la parte energetica che comporta la sostituzione di serramenti, tapparelle, la predisposizione di cappotto termico e fotovoltaico sul tetto, la ventilazione forzata anti-polline e antinquinamento per l’areazione dei locali. Altri 37mila euro, invece, serviranno per la digitalizzazione e la robotica». Terza opera su cui si accenderanno i riflettori è la sistemazione del palazzo comunale di Poggi alto. Il progetto è pronto e si è in attesa di finanziamenti.
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