Merate: Silvio Berlusconi tra vita privata, sport e politica

Gli aneddoti durante la presentazione del libro “Una battuta, presidente”, nell’evento organizzato dalla Fondazione Costruiamo il futuro

Tanti aneddoti riguardo l’ex presidente del Consiglio ieri a Merate durante la presentazione del libro “Una battuta presidente”, dedicato proprio a Silvio Berlusconi, a quasi un anno dalla scomparsa.

Sul palco, su invito della Fondazione Costruiamo il futuro, i giornalisti Vittorio Amato e Giovanni Lamberti. Con loro, Maurizio Lupi, Adriano Galliani, Letizia Moratti e, in collegamento, Fabio Capello e Iva Zanicchi. I giornalisti di via del Plebiscito hanno raccontato il Berlusconi politico, conosciuto durante trent’anni di appostamenti per raccogliere una battuta da affidare a un lancio d’agenzia.

«Berlusconi era avvicinabile - ha ricordato Giovanni Lamberti. - Mischiava politica e rapporti umani. Rendeva tutto leggero ma vedeva lungo». «Berlusconi - ha aggiunto Vittorio Amato - sapeva intortare tutti. Vieni ad Arcore, diceva. Se andavi, quando uscivi avevi la sua idea».

Galliani ha ricordato soprattutto le imprese sportive. «Berlusconi era prima di tutto milanese e dopo milanista. Non ha mai tifato Inter. Però, se non vince il Milan, vorrei vincesse l’Inter, diceva». Capello ha raccontato che per lui Berlusconi «è stato come un papà. Credeva in me e mi ha fatto fare un sacco di corsi da quelli di psicologia a quelli di inglese. Gli sono grato perché mi ha sempre dato grandissima fiducia. Era uno che vedeva gli obiettivi e li centrava».

«Berlusconi era uno che voleva sapere, ma non si è mai intromesso», ha chiosato Lupi, dopo che Capello ha smentito che l’ex premier intervenisse nella scelta della formazione della squadra.

Bellissimi anche i ricordi condivisi da Letizia Moratti. «Ho conosciuto Berlusconi prima che diventasse Berlusconi. Da mia zia, ci aveva raccontato quello che avrebbe fatto con la tv. Ci sembrava impossibile ma lo ha realizzato. Era un grande visionario. Ha rotto gli schemi in tutto quello che ha fatto. Nel settore immobiliare, in quello della tv, in quello della banca e in politica».

Moratti ha anche raccontato come da presidente della Rai riuscì a sottrarre la Formula 1 a Mediaset, senza mai essere stata rimproverata da Berlusconi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA