Merate, Salvioni pensa alla giunta
e studia i primi provvedimenti

Il nuovo sindaco certamente terrà conto delle preferenze. A cominciare da quelle assegnate a Patrizia Riva e Valeria Marinari, oltre quota 300. Con loro, nell’esecutivo potrebbero entrare anche Giampiero Airoldi, Mattia Muzio e Pierfranco Tortorella. Scontata la scelta di Ernesto Sellitto quale capogruppo

Le riserve non sono ancora state sciolte ma le idee su come comporre la nuova giunta Mattia Salvioni, nuovo sindaco di Merate, ce le ha già in testa. L’altro giorno, è entrato in municipio in punta di piedi. Con garbo, ha salutato tutti i dipendenti. E consegnato a ciascuno di loro una lettera. Ringraziandoli per il lavoro fatto e per quello che faranno, per il bene della città.

Quanto alla giunta, Salvioni ha parlato di “più opzioni”. Certamente terrà conto delle preferenze. A cominciare da quelle assegnate a Patrizia Riva e Valeria Marinari, oltre quota 300. Con loro, nell’esecutivo potrebbero entrare anche Giampiero Airoldi, Mattia Muzio e Pierfranco Tortorella. Scontata la scelta di Ernesto Sellitto quale capogruppo.

In cima alle sue priorità, il sindaco ha posto l’attenzione all’ospedale Mandic, l’approvazione di un regolamento che disciplini l’installazione di antenne per la telefonia mobile sul territorio e gli interventi di messa in sicurezza di viale Verdi.

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