Merate, la campagna elettorale si infiamma sul Pgt

La campagna elettorale a Merate si infiamma. A far alzare la temperatura, la richiesta del candidato sindaco Dario Perego di rendere edificabile un terreno di sua proprietà a Sartirana.

La richiesta di modifica allo strumento urbanistico è arrivata tra la fase di adozione e quella di approvazione a dicembre. Prima, sostiene Perego, della decisone di candidarsi a primo cittadino.

Secondo Massimo Panzeri, sindaco uscente, seppure legittima, tale richiesta sarebbe tuttavia «impropria». Anche perché l’indicazione data all’estensore del piano era di consumo zero. Difficile quindi accogliere un’istanza per trasformare da agricolo in edificabile un terreno di seimila metri quadri e concedere l’ok alla realizzazione di una ventina di appartamenti.

Il caso è esploso quando si è saputo che, nella fase istruttoria, la richiesta era stata parzialmente accolta. L’assessore all’Urbanistica Giuseppe Procopio ha però precisato che si è passati da una fase in cui l’istanza era «tecnicamente accoglibile» e una finale in cui non lo era più politicamente.

Un pasticcio reso ancora più antipatico dal fatto che Procopio avrebbe deciso di lasciare l’attuale maggioranza e candidarsi con Perego. E sul caso, come se non bastasse, il sindaco ha presentato un esposto in autotutela, per cercare di appurare chi ha raccontato tutto alla stampa ma anche ribadire che le decisioni, seppur non ancora ufficiali, rispondono a una scelta fatta a suo tempo.