Malgrate, l’ex sindaco analizza la sconfitta: «I cittadini volevano cambiare. Vedremo i risultati»

«I malgratesi volevano cambiare». L’ex sindaco Flavio Polano non ha grosse spiegazioni politiche per la sconfitta della sua “Malgrate Per Tutti” alle ultime comunali, vinte di oltre 200 voti da “Obbiettivo Malgrate Più” di Michele Peccati. Oltre a non avere spiegazioni, Polano non ha neanche rimpianti personali. «La scelta di non ricandidarmi – spiega l’ex primo cittadino – era meditata da tempo. Mi spiace che la nostra parte abbia perso. Tanti cittadini erano scontenti della manutenzione ordinaria ma in generale credo che in paese ci fosse soprattutto la volontà di cambiare. Ora c’è questa nuova amministrazione che ha una chiara connotazione di centrodestra, visto anche l’appoggio di Mauro Piazza. Lasciamoli insediare e vediamo come si muovono, soprattutto rispetto a tutte le promesse fatte in campagna elettorale».

In queste parole c’è tutta l’esperienza di Polano, uno dei protagonisti della scena politica locale negli ultimi vent’anni. Tanti i ruoli ricoperti: prima consigliere di maggioranza e poi assessore durante i mandati di Gianni Codega, presidente della Provincia di Lecco e della consulta dei sindaci di Ats. «Per governare un comune – spiega l’ex primo cittadino malgratese – bisogna tenere conto di tre elementi: le norme di legge, i vincoli di bilancio e il rapporto con gli uffici e i tecnici che lavorano in municipio. Se non si conoscono le regole si rischia di lavorare male e fare delle scelte sbagliate. La nuova maggioranza ha fatto tante promesse in campagna elettorale. Hanno vinto e ora devono governare. Vediamo come si comportano».

Il nuovo sindaco Michele Peccati, vittorioso alle urne dopo due sconfitte, ha scelto Roberto Mulargia e Ambrogina Maggi come assessori. Il primo seguirà tanti temi, tra cui urbanistica e lavori pubblici, mentre la seconda si occuperà del bilancio. I rappresentanti della minoranza in consiglio comunale saranno Aldo Maggi, Angelo Garavelli e la giovane Chiara Frisco. «A loro – sottolinea Polano – spetterà il compito di verificare che la nuova maggioranza mantenga le molteplici promesse fatte in campagna elettorale».

In una lettera recentemente inviata ai cittadini, gli esponenti di Malgrate per Tutti hanno garantito che la loro sarà “un’opposizione propositiva e costruttiva” fermo restando la volontà di contrastare le proposte ritenute “sbagliate”. La minoranza ha poi fatto gli auguri di buon lavoro alla nuova giunta, evidenziando come la sfida che Peccati e il suo gruppo ha ora di fronte è proprio quella di produrre risultati in tempi rapidi. «Certo, – conclude fiducioso Polano – dopo la sconfitta i nostri erano amareggiati. Ce ne faremo una ragione e ripartiremo. Abbiamo presentato una lista con tanti candidati giovani. Nei prossimi cinque anni li aiuteremo ad imparare e a conoscere la macchina amministrativa mentre svilupperemo il programma della futura lista».

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