Lecco, trenta amministratori locale entrano nelle fila di Fratelli d’Italia

«Vogliamo far sentire tutti orgogliosi di far parte di questa comunità politica». È visibilmente entusiasta Alessandro Negri, segretario provinciale di Fratelli d’Italia. Del resto, la conferenza stampa con cui è stato annunciato l’ingresso tra i meloniani di trenta amministratori locali segna di un passaggio fondamentale nel radicamento del partito nel lecchese. Un radicamento che coinvolge tutte le aree, come dimostra la provenienza dei nuovi ingressi.

Nel dettaglio, dal valsassinese aderiscono: Giovanni Gianola di Premana; Dario Pesenti di Morterone; Antonio Pasquini, Monica Tantardini e Marco Bellati di Casargo; Renato Busi, Luca Ettore Scarsi, Enrico Bianchini, Marco Manzoni e Umberto Manzoni di Parlasco; Andrea Sante Benedetti, Antonia Benedetti di Cortenova; Sandro Cariboni di Sueglio; Riccardo Pasquini di Primaluna. A questi si aggiungono poi Luca Mazzina di Colico e Fabio Festorazzi di Perledo. «Quello che è cambiato negli ultimi anni – ha sottolineato Luca Liberali, bellanese nonché responsabile enti locali del partito – è il metodo di lavoro. Si è riusciti a convincere gli amministratori a lavorare tutti insieme per trovare delle soluzioni. Nella comunità montana della Valsassina abbiamo ampliato il nostro gruppo da tre a otto membri. C’è ancora aperta la partita dell’altra comunità montana, per la quale noi sosteniamo convintamente Riccardo Fasoli. Auspichiamo che anche gli alleati capiscano la necessità di dare spazio agli amministratori senza imposizioni di partito».

Valsassinese è anche uno dei due nuovi vicepresidenti di Fdi, ovvero Matteo Manzoni di Crandola Valsassina, affiancato dal sirtorese Matteo Rosa. Tra i nuovi ingressi si ricordano poi Michele Peccati di Malgrate, Chiara Maria Camozzi di Missaglia, Andrea Conti e Umberto Fusi di Bulciago, Natale Riccardi di Nibionno, Claudio Rossi di Airuno, Paolo Molteni di Lierna e Francesca Arone, ex vicepresidente dei giovani di Forza Italia. «Questi ingressi – ha sottolineato il deputato Umberto Maerna – sono la dimostrazione che Fratelli d’Italia è un partito sempre più strutturato e aperto a chi condivide la nostra impostazione. Abbiamo una grande responsabilità: costruire l’alternativa ideale e valoriale al centrosinistra».

La grande sfida di questo gruppo dirigente saranno le comunali di Lecco, nella primavera 2026. A questo proposito, in Fratelli d’Italia entrano: Giancarlo Perego, già presidente di zona di Maggianico; Giovanna Faccilongo, candidata con Lecco Ideale nel 2020; Michele Corti, candidato con Lecco merita di più nel 2020; Fabrizio Arrigoni, coordinatore di Lecco ideale; Loredana Colella, portavoce siAmo Lecco. Gli applausi più calorosi della platea, però, sono stati riservati a Giuseppe Mambretti, ex assessore a Palazzo Bovara e nuovo responsabile organizzazione dei meloniani lecchesi. «Il centrosinistra – ha ricordato il consigliere regionale Giacomo Zamperini – ha dimostrato la sua incapacità. Ci assumiamo la responsabilità di essere protagonisti di un cambiamento. Uniti si vince, da soli si perde ma non permetteremo a nessuno di dirci cosa dobbiamo fare. Governeremo questo processo da protagonisti con chi vorrà stare al nostro fianco. A differenza di altri, non abbiamo mai votato per il centrosinistra»”.

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