Grosio, per la prima volta una donna si candida a sindaco

Qualunque sia l’esito delle prossime elezioni amministrative a Grosio, saranno storiche. Per la prima infatti il paese avrà anche un candidato sindaco donna: sarà Domenica Besseghini a sfidare il sindaco uscente Gian Antonio Pini a giugno. Classe ’77, un diploma da perito in tasca, sposata e mamma di tre ragazze, è lei la candidata di “Grosio è futuro”, la lista creata dai due attuali leader di minoranza Carlo Toini e Antonio Pruneri.

Un’intesa fra i due rivali di un tempo che lascia sorpresi i più, ma non chi ha seguito da vicino le vicende comunali negli ultimi anni, perché Toini e Pruneri sui banchi della minoranza hanno mostrato grande accordo e non stupisce vederli allineati ora.

Domenica Besseghini è veramente il simbolo della perfetta sintonia che regna fra i due big della lista, visto che da tempi non sospetti, da più di una decina di anni, entrambi ne hanno sempre cantato le virtù, non facendo un mistero di volerla al proprio fianco. Finora non aveva mai accettato, ma questa volta Besseghini ha detto sì, accontentando in un colpo solo i suoi due pigmalioni.

È digiuna di vita amministrativa, ma poter contare sull’esperienza amministrativa ventennale di Toini e quarantennale di Puneri è certamente una garanzia per lei, che tenendo fede al soprannome di famiglia “Prosper” cercherà di prosperare per i prossimi cinque anni. Sulla pagina Facebook “Grosio è futuro” la presentano con queste parole.

«Domenica Besseghini è una persona fortemente legata alle tradizioni ma orientata verso il futuro. Il fatto che sia la prima candidato sindaco donna è un valore aggiunto, di cui il gruppo va fiero. Nel frattempo siamo al lavoro sui programmi».

Grande curiosità sui nomi che accompagnano la candidata rosa e non sono stati svelati. Nulla di ufficiale trapela, ma Toini dal gruppo delle precedenti amministrative pare aver portato con sé due cardini come Giorgio Tramanzoli “Balai” e Cristiana Franzini. Un nome nuovo, dato per certo, è quello dell’ostetrica Emanuela Mosconi “Mechi”, classe ’78, stimata professionista, molto dinamica, che può contare anche su una numerosissima parentela in loco. Non ci sarà invece il medico Ottorino Volontè, che era stato addirittura indicato dai rumor come possibile candidato sindaco.

«Non mi interessa un impegno del genere e neppure sono stato mai contattato», chiarisce il professionista. Gli altri nomi saranno svelati nei prossimi giorni, così hanno promesso sulla pagina ufficiale del gruppo.

«Le persone coinvolte provengono da esperienze professionali e culturali diverse, ma sono accomunate dall’amore e dal rispetto per il territorio in cui vivono, si interessano della collettività di cui fanno parte e, ciascuno nel proprio ambito, si preoccupano della cura e dello sviluppo del bene comune - spiegano da “Grosio è futuro”-. Siamo al lavoro per la redazione di un progetto lungimirante per Grosio e per i grosini».

E Domenica Besseghini, ricalcando le orme della mamma Martina, sarta, cercherà di cucire un abito su misura per il futuro di Grosio.