Calolziocorte: Dario Gandolfi è il nuovo segretario di Forza Italia

Dario Gandolfi è il nuovo segretario cittadino di Forza Italia a Calolziocorte. Dopo quasi vent’anni, riprende un ruolo che aveva già ricoperto in passato. Sabato al Lavello si è svolto il congresso che si è concluso con la sua proclamazione.

Al termine del congresso presieduto da Elio Della Patrona, segretario provinciale di Forza Italia della provincia di Sondrio, a cui hanno partecipato anche il segretario provinciale lecchese Roberto Gagliardi, Antonio Conrater, responsabile dei seniores, ed Elisa Ratti, responsabile dei giovani, Gandolfi ha esposto il suo programma politico che vuole ridare forza al partito degli Azzurri.

«Anzitutto - ha spiegato - dobbiamo promuovere una politica che avvicini i giovani al partito. Tuttavia, è fondamentale che prima di tutto i giovani sviluppino la propria professionalità prima di pensare alla politica. Solo così, potendo contare sul proprio lavoro, non rischiano di essere condizionati nelle scelte». E se i giovani sono in futuro, Gandolfi guarda con attenzione anche agli anziani, che considera «una risorsa per il partito non solo in termini di esperienza politica ma di vita» e che, in quanto tali «sono in grado di consigliare le nuove generazioni».

Pur essendo segretario a Calolziocorte, Gandolfi intende fare in modo che la sua segreteria lavori per l’intera Valle San Martino. «Solo se riusciamo a coinvolgere tutti i Comuni, a essere organizzati a livello territoriale, potremo poi esprimerci alle prossime elezioni amministrative». Quanto ai valori fondanti del partito e alla sua azione, Gandolfi ha ribadito «la posizione centrista ed equilibrata, che è garanzia di libertà e progresso per la nazione. Solo un partito centrista aiuta a tenere la barra dritta a livello politico, economico e internazionale. Va ricordato che Forza Italia nasce sulle ceneri di Dc, Psi e Psdi, che hanno contribuito a mantenere la democrazia negli ultimi 60 anni di storia italiana».

Nella nuova segreteria, con Gandolfi entrano Silvia Bosio, Aldo Valsecchi, Patrizia Milani, Stefano Cavalli , Alessandro Mencarelli, Roberto Gagliardi e Anna Scola