A Valmadrera il sindaco Colombo
presenta la nuova giunta

A Valmadrera il neo sindaco Cesare Colombo ha presentato la giunta, nuova più nelle deleghe che nei volti: questi non cambiano rispetto al mandato scorso, se non per il (confermato) giro di sedie tra Colombo - ex assessore - e Antonio Rusconi, che lo diventa. A lui - esterno - vanno deleghe di peso, dai Lavori pubblici, alla Polizia Locale; per quanto tempo? «Antonio non è uno yogurt, non ha una scadenza - ha detto il sindaco ai giornalisti - Sarà assessore per quanto serve». Rusconi ha dichiarato: «Se sarà per un anno o per cinque lo decideremo Cesare ed io». Gli altri assessori sono i medesimi dello scorso mandato, peraltro i più votati e quindi (come già si era anticipato all’indomani dello spoglio) la squadra era pressoché scritta. Il successo crescente di Marcello Butti ha portato altresì a incrementarne le deleghe, tra cui il Personale; vengono riaccorpate Istruzione e Cultura nelle mani di Raffaella Brioni, oltre al Turismo; Colombo ribadisce altresì la scelta (già di Rusconi) di nominarla vicesindaco.

Nel dettaglio, Colombo ha detto: «La squadra parte dal risultato elettorale e dalla volontà di dare continuità avendo ben governato nell’amministrazione precedente. Rusconi, come annunciato in campagna elettorale, va a completare le importanti opere già avviate o finanziate; assume le deleghe a Lavori pubblici, Servizio idrico integrato, Viabilità, inoltre Protezione civile, Industria e artigianato in quanto le oltre 600 attività rappresentano una potenza di Valmadrera e ad Antonio viene chiesto di curare i rapporti, facendo sì che siano sempre più stretti con l’ amministrazione; oltre a ciò, seguirà la Polizia locale, cioè il tema caldo della sicurezza. Lo ringrazio per voler ancora mettere competenze e passione al servizio della comunità e della squadra. Così pure - ha proseguito Colombo - Martina Dell’Oro, con delega alle Finanze, fondamentale per la solidità del Comune e con la sfida in vista dei tagli alle risorse pubbliche». Ha proseguito, Colombo: «Al centro del nostro programma elettorale ci sono le persone e, perciò, i Servizi Sociali, per i quali riconfermo Rita Bosisio per l’ottimo lavoro fatto, con particolare attenzione alla fascia degli anziani, ovvero alla Rsa e (entro un paio d’anni) i nuovi minialloggi. Quanto a Marcello Butti, proseguirà gli splendidi risultati nello Sport e nelle Politiche giovanili, di cui il restyling (ormai di fama mondiale) del campetto è solo la punta dell’iceberg; aggiunge una delega speciale alla valorizzazione del “Fatebenefratelli”, cuore pulsante di Valmadrera; si incarica del Personale (vitale per la macchina comunale) e altresì del Commercio, rispondendo alla sollecitazione dagli esercenti». Saranno dati poi incarichi senza “portafoglio” ai consiglieri. Il sindaco ha deciso di non delegare Edilizia privata e Urbanistica, col nuovo piano di governo del territorio e l’area ex Fomp sul piatto; segue direttamente pure Servizi demografici, Ecologia, che ritiene «la vera sfida di questo periodo», Digitalizzazione (essendo ingegnere informatico) e l’Arredo urbano «su cui - ha dichiarato - ci metto la faccia per rendere Valmadrera più bella e accogliente». Tra le idee, «un ulivo, simbolo della vita, all’ingresso del centro e, già entro Natale, completare il rinnovo dell’illuminazione pubblica, parco di via Casnedi incluso».

© RIPRODUZIONE RISERVATA