Cronaca / Valsassina
Martedì 18 Giugno 2019
Vertice in prefettura dopo l’alluvione
«Copertura totale degli interventi urgenti»
L’assessore regionale al Territorio e Protezione civile Pietro Foroni
promette il massimo del Pirellone impegno a favore delle comunità colpite
«È stato un incontro utile per dissipare qualsiasi dubbio e chiarire che è alta l’attenzione di Regione Lombardia per i territori colpiti dal maltempo dei giorni scorsi e totale il nostro impegno nel venir loro incontro in tempi brevissimi dal punto di vista economico».
È quanto ha dichiarato l’assessore regionale al Territorio e Protezione civile, Pietro Foroni, al termine di un incontro tenutosi oggi in Prefettura a Lecco con i sindaci di Premana, Primaluna, Pagnona e Dervio, alla presenza del prefetto Michele Formiglio che ha sottolineato come l’occasione sia stata utile per fare il punto della situazione ad una settimana dall’evento calamitoso, accogliendo l’invito dei sindaci.
«Ho voluto rassicurare personalmente i primi cittadini dei Comuni maggiormente colpiti dal maltempo che non sono soli - ha proseguito - Al contrario, Regione Lombardia ha già compiuto i primi passi decisivi perchè la situazione possa tornare quanto prima alla normalità. Ho sottolineato che la richiesta di “stato d’emergenza” è già stata firmata venerdì dal presidente Fontana e che, in attesa dei fondi dal Dipartimenti centrale della Protezione civile, la Giunta ha approvato ieri su mia proposta la copertura economica totale di tutti gli interventi di somma urgenza effettuati dai Comuni fino a 5000 abitanti; provvedimento che sarà una vera e propria boccata d’ossigeno per moltissime piccole realtà».
Domani (martedì 19 giugno) scade il termine per la presentazione all’interno del sistema Rasda delle schede necessarie per la richiesta dei risarcimenti, e nei prossimi giorni inizieranno i sopralluoghi tecnici con la Protezione civile nazionale per una verifica generale dei danni occorsi. Quindi, nel corso della prossima settimana, Regione Lombardia invierà al Governo il programma dei risarcimenti stilato sulla base delle schede raccolte, programma che fa seguito alla richiesta dello Stato di emergenza.
Quanto ai molti acquedotti danneggiati dalle bombe d’acqua, Foroni ha spiegato che Regione non può intervenire direttamente essendo la manutenzione ordinaria e straordinaria in capo ai gestori unici. «L’impegno - ha concluso l’assessore - è comunque quello di risarcire questi ultimi delle spese che sosterranno per ristabilire la piena e pronta efficienza del sistema idrico».
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