Una stagione alla grande in montagna
Gettonati i rifugi di Bobbio e Artavaggio

Un’estate intensa, per i rifugi lecchesi, che si conclude con la pioggia. In Valsassina sono state tante, infatti, le famiglie e gli escursionisti che hanno scelto di trascorrere almeno un giorno ad alta quota, durante la stagione, tra mountain bike, trekking o semplice relax.

La settimana di Ferragosto

Numerose, infatti, le prenotazioni nei rifugi delle località montane tra Barzio e Moggio per i tre mesi più caldi dell’anno, seppur con un finale caratterizzato da pioggia e temperature in ribasso.

Complice l’apertura della cabinovia per i Piani di Bobbio, operativa fino allo scorso 27 agosto tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.15 e dalle 13.30 alle 17.30, e della funivia che porta ai Piani di Artavaggio, fino al 31 agosto aperta quotidianamente con gli stessi orari, i ristori valligiani sono stati letteralmente presi d’assalto.

«La stagione ha avuto il botto finale – commenta Francantonio Corti del rifugio Ratti-Cassin di Bobbio – nella settimana di Ferragosto ci sono stati veramente tanti passaggi, anche se era così pure prima, a giugno e a luglio nei fine settimana; la settimana del 15 agosto è stata davvero eccezionale, anche per il caldo forte che c’è stato in pianura. La prima settimana del mese è stata normale, con numerose presenze ma non da record come la terza. Adesso – osserva Corti - il maltempo l’ha fatta da padrone da sabato, ma per i prossimi fine settimana abbiamo già molte prenotazioni, tra eventi di team-building, aziendali, gruppi che salgono per tre o quattro giorni, quindi siamo sul pezzo».

Piste sintetiche

Dal 2 al 17 settembre, tutti i sabati e le domeniche dalle 8.30 alle 12.15 e dalle 13.30 alle 17, la cabinovia che porta nella nota località montana sul territorio comunale di Barzio sarà aperta, prima delle manutenzioni autunnali. Attiva sarà anche l’area super tubing, aperta nelle stesse giornate di apertura della cabinovia, condizioni meteo permettendo.

Si tratta di tre piste sintetiche e il tunnel emozionante del Bobbiotube lungo cui scendere con gommoni gonfiabili. «Purtroppo non potremo usufruire della funivia nei mesi di settembre e ottobre – prosegue Corti - l’afflusso sarebbe stato notevole, come lo scorso anno, però noi fino alla fine di ottobre saremo operativi, prima di concederci un po’ di riposo e ripartire con la stagione invernale, che si prospetta intensa».

Non solo a Bobbio, anche ad Artavaggio, a Moggio, l’affluenza è stata alta, come confermato anche da Massimo Aluvisetti, gestore del rifugio Sassi Castelli: «È stata davvero una bella estate, non ci si può lamentare – commenta con soddisfazione – Artavaggio è sempre una meta molto gettonata durante i mesi caldi e anche quest’anno non è stato da meno. Certo, questi ultimi giorni di maltempo hanno svuotato le nostre montagne, a causa del freddo e soprattutto della pioggia, ma confidiamo di fare un bel settembre, grazie anche all’apertura quotidiana della funivia, fino al 15 settembre, in attesa dell’inverno».