Cronaca / Valsassina
Mercoledì 17 Agosto 2016
Una casa a Lecco
per trentamila euro
Va all’asta a giorni
Dal tribunale 144 immobili in vendita a breve
Appartamenti, uffici, negozi e interi capannoni
Brivio, due locali e servizi offerti a 16mila euro
Per qualcuno sono momenti dolorosi che mettono un pesante punto fermo su una storia personale e professionale importante, ma per altri rappresentano l’occasione per mettere a segno affari anche importanti, economicamente ma non solo. Sono le aste giudiziarie, che nel giro di qualche settimana permetteranno di accedere a beni anche di grande valore con un esborso relativamente modesto. E’ il caso per esempio dell’appartamento in via Ramello, a Laorca: la base dell’asta di settembre è di 32.818 euro. Anche in tempi di crisi del mattone, sembra un affare.
Prezzo analogo per il primo degli immobili che sarà battuto – il 9 settembre, termine fissato per la presentazione delle offerte al tribunale di corso Promessi Sposi – è un appartamento di due locali e un bagno a Brivio, in via Filatoio: il prezzo base è quasi la metà del valore fissato dalla perizia: poco più di 16mila euro contro 31.700 euro.
Una villa a Pasturo
Nell’elenco degli immobili – ma sono numerosi anche i beni mobili in procinto di essere venduti per far fronte ai diritti insoluti dei creditori dei soggetti andati in sofferenza – figurano al momento 144 elementi, i primi dei quali verranno assegnati nell’arco di meno di un mese.
La partecipazione è aperta a tutti, ad eccezione del proprietario espropriato, anche senza l’assistenza di un legale o di un professionista: dopo l’aggiudicazione – la stima degli immobili è curata da un perito incaricato dal tribunale – il saldo deve essere versato entro 60 giorni.
Nel ventaglio di edifici messi all’asta a causa del fallimento dei proprietari, dunque, figurano appartamenti, uffici, negozi e interi capannoni.
Dopo un paio di giorni (apertura buste alle 10.30 del 15 settembre) toccherà addirittura a un albergo a Olgiate Molgora, situato in via Stazione: la base d’asta è di 194mila euro, mentre il valore della perizia parla di quasi 1,1 milioni di euro. Sempre il 15 settembre sarà battuto un corpo di fabbrica in via Peslago a Oggiono, del valore di 975mila euro (prezzo base 828.800 euro, offerta minima 621.600 euro), con laboratorio, sala d’attesa, servizi e due ripostigli. Annesso un secondo laboratorio, tre vani ufficio e altro ancora.
Gli immobili sono distribuiti praticamente sull’intero territorio provinciale, dalla Brianza alla Valsassina, e riguardano beni di ogni tipo. Ad esempio, in via Cariole a Pasturo sorge una villa singola la cui offerta minima è fissata in 343mila euro, ma il cui valore è di oltre 600mila euro. A Monticello sarà messo all’asta un posto auto coperto (8.900 euro), mentre a Calco una cascina a corte (432mila).
A Calolzio andrà all’asta (l’11 ottobre alle 13 nello studio del curatore fallimentare, Edoardo Palma Camozzi, a Milano) un pezzo importante del tessuto produttivo locale: lo stabilimento ex Erc di via dei Sassi 2. L’opificio industriale di circa 28mila metri quadrati, con abitazione annessa e terreno di quasi 1.000 mq, sarà battuto a poco più di 5 milioni di euro (valore 6,7 milioni). Nella descrizione dell’immobile è indicato chiaramente che sonno in corso i lavori di costruzione del tunnel San Gerolamo, che comportano l’occupazione temporanea di una porzione della proprietà.
Il 12 ottobre
C’è però anche un immobile ancora più costoso dell’ex impianto produttivo di Calolzio. E’ la storica sede della Sandrigarden di Molteno, il cui compendio industriale (capannoni per 20mila mq, palazzina amministrativa da 5.000 mq, parcheggi e strade, arredi, oltre alle attrezzature della mensa) andrà all’asta a 9,3 milioni di euro. Per i dettagli di tutti i 144 immobili e le modalità di partecipazione: www.asteannunci.it.
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