Cronaca / Valsassina
Domenica 29 Dicembre 2024
Travolta e uccisa a Nibionno, domani l’addio a Ambra De Dionigi
Sono stati fissati per martedì 31 alle 15, nella chiesa parrocchiale di Sant’Eusebio di Pasturo i funerali della ventinovenne Ambra De Dionigi, vittima del terribile ed ancora insoluto incidente in località Gaggio di Nibionno nella sera dello scorso 22 dicembre. Questa sera alle 20, invece, ci sarà la recita del Santo rosario. Dopo l’autopsia eseguita venerdì, il magistrato che segue il caso ha dato il via libera alle esequie della sfortunata giovane che aveva compiuto gli anni lo scorso 6 dicembre.
È emerso che le cause della morte sono da attribuire al violentissimo impatto con un furgoncino che l’ha investita mentre si trovava sulla pista che corre parallela alla Superstrada 36. Il pirata è fuggito senza prestarle soccorso ed Ambra è rimasta agonizzante per terra, accanto alla recinzione di un’azienda dove è stata rinvenuta la mattina dopo, ormai cadavere, con il volto sfigurato dall’impatto. Come si diceva le indagini non hanno ancora portato a nessun risultato fino a questo momento, solo un filmato in cui si vede la fuga del furgone chiaro, lasciando i familiari nel dolore e con l’aspettativa di sapere la verità su quanto è successo. Nemmeno l’appello della mamma Cinzia Brauffaldi, fatto anche il tv, ai microfoni della Rai, richiamando all’esame di coscienza chi ha investito Ambra, è finora caduto nel vuoto.
Mercoledì tutti si stringeranno attorno ai genitori, il papà Dionigi e la mamma Cinzia, ed alle sorelle Selena ed Iris per cercare di dare loro conforto. Ambra era una giovane ecologista, egocentrica, fragile e solare, amante degli animali, non voleva la ricchezza, né una vita stabile ed amava viaggiare. I soldi che racimolava da qualche lavoretto gli davano la possibilità di viaggiare e vivere in giro per l’Europa, insieme al suo cane, il suo fedele compagno di avventure.
© RIPRODUZIONE RISERVATA