Cronaca / Valsassina
Sabato 07 Dicembre 2019
Premana, la memoria è salva
I canti popolari rivivono nel juke box
Tradizione e tecnologia al Museo etnografico
Grazie all’apparecchio si possono riascoltare i “tiir”
I canti popolari premanesi tramandati ai posteri con un juke box interattivo all’interno del Museo etnografico. Ma non servono monete; basta un dito sul touch screen per ascoltare un “tiir”, un canto religioso o di guerra, accompagnato in alcuni casi da un video.
«Avevamo una vecchia radio a mobile sulla quale è stato montato il touch screen – spiega Caterina Gianola, presidente del Museo – Per adesso sono quindici brani, registrati dal gruppo “Cantà proman”, alcuni dei quali hanno anche un filmato con immagini a tema. Ad esempio “Noi siamo i tre Re” mostra le fotografie dell’evento in sequenza oppure il tiir “I me bon temp” ha immagini delle donne al lavoro. La grafica invece, realizzata da “490 Studio” di Trento è quella di un juke box anni ’50».
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