Piani Resinelli: troppo traffico nei fine settimana, bus turistici solo in alcune ore

Il sindaco di Ballabio, Giovanni Bussola, ha emesso un’ordinanza sperimentale per cercare di trovare un equilibrio tra esigenze turistiche e viabilistiche

Piani Resinelli, si cambia. La strada per il “balcone sul lago” più bello che c’è, soprattutto dalla passerella del Parco del Valentino, diventa “off limits” a orari alterni ai bus turistici. Due le fasce orarie (6-10 e 16-21), in cui i pullman potranno salire o scendere. E dalle 10 alle 16 non si sale né si scende alla guida di uno di questi “giganti della strada”.

Questo perché negli ultimi due fine settimana è stato il delirio, da quanto ci riporta il sindaco di Ballabio Giovanni Bussola: “In alcune domeniche di luglio 2024 si sono verificate problematiche di natura viabilistica che hanno interessato via Piani Resinelli in considerazione dell’inteso traffico in direzione della località turistica rilevato nella stagione estiva anno 2024”, ha scritto sull’ordinanza che regola la circolazione degli autobus privati. “L’ordinanza ha voluto essere una risposta immediata alle problematiche delle ultime due settimane – spiega ancora Bussola -. Ci sono stati autobus che si sono incastrati tra di loro sui quattordici tornanti della via, provocando lunghe code, di centinaia di auto. Ovviamente, come scritto, è un’ordinanza sperimentale, è la prima volta che si fa. E abbiamo voluto cercare un equilibrio tra le due esigenze: turistica e viabilistica”.

Domenica scorsa, spiega Bussola, “sono dovuti intervenire il comandante della Polizia Locale di Ballabio Marco Maggio, i Carabinieri, la Polizia Stradale e il vicesindaco Paola Crotta. Questa cosa non potevo aspettare che ricapitasse. Ma l’ordinanza, ripeto, è sperimentale perché magari si dovrà aggiustare il tiro, negli orari. Obiettivo è cercare di risolvere i problemi. Un’altra soluzione avrebbe potuto essere quella di chiudere totalmente la strada ai bus turistici sabato e domenica, ma sarebbe stato penalizzante per gli esercizi commerciali”.

D’altronde l’accesso ai Resinelli è di migliaia di auto, non spaventate neanche dall’introduzione del piazzale a pagamento già da un anno fa che frutta ai comuni dei Piani Resinelli circa un centinaio di migliaia di euro: “Tutta la strada è in convenzione e anche i parcheggi a pagamento. I soldi che si incassano rimangono ai Resinelli: i comuni di Ballabio, Abbadia, Mandello e Lecco più la Comunità Montana Lario Orientale introitano e li spendono per le esigenze di questa località”.

Ma cosa prevede precisamente l’ordinanza anti bus? Il divieto di transito agli autobus di categoria M3 turistici (veicoli progettati e costruiti per il trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente e massa massima superiore a 5 t). Divieto, però, non assoluto ma a fasce orarie: dalle 6 alle 10 è vietato scendere dai Resinelli mentre dalle 10 alle 16 non si può né scendere nè salire con i bus; infine, dalle 16 alle 21, istituito il divieto di transito in salita.

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