Perledo, campane a lutto,

il paese piange Pio

I resti ritrovati a Parlasco da un giovane cercatore di funghi sono di Mainetti, lo skyrunner scomparso il 14 maggio Accanto c’erano il suo orologio, le racchette, il marsupio con telefonino e gli occhiali riconosciuti dai familiari

Parlasco

Sono di Pio Mainetti i resti ritrovati nella tarda mattinata di lunedì da un giovane cercatore di funghi di Parlasco e recuperati poi dal Soccorso alpino.

La certezza che si trattasse dello skyrunner sessantacinquenne di Perledo, scomparso dal 14 maggio, è arrivata ieri quando dieci minuti prima di mezzogiorno sono suonate a morto le campane del paese dopo che il parroco don Angelo Viganò aveva ricevuto la notizia dalla famiglia.

Lo si era cercato a lungo

Per giorni e giorni era stato cercato nella zona dei Pizzi di Parlasco e del monte San Defendente poi le ricerche si erano estese ad un raggio più ampio fino ad arrivare alla Muggiasca, sempre senza esito.

Nei resti di Pio si è casualmente imbattuto il giovane parlaschino , nella zona di Castel Merlin, proprio sotto i Pizzi e sopra l’abitato di Parlasco, a quota 1.000 metri circa.

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