Nuova Lecco-Ballabio: «Illuminazione precaria e rifiuti abbandonati», la protesta sui social

Sui gruppi social scatta la protesta per come sono conciate le gallerie della nuova Lecco Ballabio, la Ss36 Racc. E non stiamo parlando di problemi strutturali, di frane o quant’altro, che già sono la prima preoccupazione di Anas. Si parla di illuminazione, di pulizia, di manutenzione ordinaria.

Su “Sei di Ballabio se”, Simona Vassena si chiede e ha chiesto al sindaco di Ballabio Giovanni Bruno Bussola: “Non si può fare qualcosa per le condizioni pessime in cui vertono le gallerie della Lecco Ballabio. Al di là del tratto ormai noto (galleria Giulia? N.d.r.), l’illuminazione è sempre più precaria, la segnaletica verticale sta scomparendo a causa dello sporco, il ciglio della strada invaso dalla qualsiasi. La strada è intervallata da sacchi della pattumiera abbandonati in ogni dove, le isole di sosta un accumulo unico di sporcizia. Le gallerie sono scure e poco sicure. Anni fa le pitturavano e pulivano ogni tot o sbaglio? Cosa è successo poi?”.

Naturalmente Simona Vassena sa che il Comune di Ballabio può solo fare da tramite alle sue domande, visto che la competenza sulla Ss36 Racc è esclusiva di Anas. Ma non per questo il sindaco di Ballabio si è tirato indietro. Anzi: “Per quanto riguarda la galleria Passo del Lupo – ha risposto a stretto giro di posta Bussola - effettivamente buia e con segnaletica laterale da sostituire, ne avevo già parlato con Anas lo scorso mese e mi hanno garantito assoluto interessamento. Penso che intervengano entro l’estate”.

E per l’esito finale dell’inciviltà di pochi? Ovvero l’abbandono dei rifiuti per strada? “Per i rifiuti so che sono già state fatte segnalazioni a chi di dovere e confido che vengano tolti quanto prima. L’inciviltà in tema di abbandono di rifiuti purtroppo è sempre più dilagante. Per quanto riguarda il territorio di Ballabio garantisco il massimo impegno per perseguire ogni gesto di questo tipo. Nello scorso anno, la Polizia Locale di Ballabio ha lavorato alacremente in tal senso, irrogando sanzioni pecuniarie e in qualche caso anche avviando dei procedimenti penali per i rei di reati ambientali particolarmente gravi. La battaglia contro gli incivili è dura… ma intendiamo continuare consapevoli che per taluni l’unico modo di far capire le cose è toccarli sul portafoglio”.

Altri frequentatori del gruppo social si uniscono al grido di protesta della signora Vassena. Laura De Capitani prorompe: “Sono in attesa da giorni che portino via i sacchi della pattumiera che gli incivili hanno lasciato… Che schifo! Sempre peggio”. Ma c’è anche chi ha davvero paura ad attraversare gallerie così buie come Daniela Damiri. D’altronde la Lecco-Ballabio, fondamentale, utilissima, sospirata arteria di collegamento, è anche stata concepita male. Sia come pendenze, eccessive, che come spazi (pur tenendo presenti le limitazioni orografiche) e realizzazioni tecnologiche. Ma per fortuna c’è, anche se i lamenti non mancano e sembrano del tutto giustificati.