Cronaca / Valsassina
Sabato 10 Agosto 2019
Nella zona rossa si continua a lavorare
Liberate le 30 auto sommerse dal fango
Casargo. Il paese è quasi tornato alla normalità, lunedì si terrà il mercato ( in forma ridotta). In località Rovè oggi saranno conclusi gli interventi di messa in sicurezza del metanodotto
Terminano oggi i lavori di messa in sicurezza dal metanodotto restato a nudo in località Rovè, dopo lo smottamento che lo ha interessato.
Alle 21 di ieri sera è stata riaperta la Sp 67, chiusa dalla sera di mercoledì a causa proprio delle situazione delicata di Rovè.
Per tutta la giornata di ieri i tecnici di Lario reti gas, del gruppo Acsm-Agam, sono stati impegnati nel realizzare il bypasse che permette di spostare di qualche metro il tracciato della tubazione e di farlo passare su un terreno non interessato dalla frana.
Intanto è sempre presente il carro bombolaio che la società ha spostato nella zona industriale di Giabbio, a Premana, che potrebbe intervenire le caso in cui ci fossero problemi nella distribuzione del metano. A Casargo sono continuati anche ieri i lavori di pulizia della zona rossa.
«La strada dalla scuola elementare a scendere, è pulita – riferisce il vice sindaco Wilma Berera che si divide i compiti principali con il sindaco Antonio Pasquini – La parte all’aperto del cimitero è stata ripulita, ci sono ancora 80 centimetri di fango nei colombari, la parte interrata dove è stata pompata l’acqua».
Fino a ieri mattina erano ancora al lavoro gli uomini della Protezione civile ed i volontari che sono arrivati da tutte le parti a dare una grossa mano a portare avanti la pulizia delle strade e ad aiutare i privati che hanno avuto allagamenti di cantine e box e due rimangono tuttora inagibili.
Le trenta auto che erano rimaste sotto acque e fango sono state recuperate e sono a disposizione dei proprietari: otto sono già state ritirate, per le altre, le persone interessate vengono avvisate a gruppi per evitare di avere un intasamento di carri attrezzi.
«Stiamo valutando la possibilità di fare il mercato del lunedì in misura ridotta», aggiunge Berera. Non è ancora possibile avere una stima dei danni che ammontano a diversi milioni di euro: solo per la somma urgenza di questi primi giorni dell’evento meteo di martedì sera sono stati impegnati 700mila euro.
Al comune di Casargo arriva la solidarietà del capogruppo di “Libertà ed autonomia” in consiglio provinciale: «Come comunità di amministratori, ancor prima che come gruppo politico, siamo molto vicini ai cittadini che nelle scorse ore hanno affrontato una situazione di emergenza. - dichiara Mattia Micheli – Ora è il momento dell’impegno e del lavoro per il ripristino della normalità. La nostra vicinanza va soprattutto al sindaco Antonio Pasquini che in queste giornate ha guidato con determinazione la sua comunità fin dai primi momenti».
Continua Micheli: «Ringrazio gli uffici della Provincia, che con il supporto dei consiglieri delegati e dei sindaci dei comuni limitrofi ed in particolare Matteo Manzoni, in questa fase di emergenza hanno dato risposte immediate ed efficaci ai comuni ed ai cittadini che si sono trovati in difficoltà. Siamo riconoscenti a tutte le forze politiche che si sono recate sui luoghi dell’emergenza per portare vicinanza e solidarietà, in particolare i consiglieri regionali Mauro Piazza ed Antonello Formenti che hanno interloquito con l’assessore regionale alla Protezione civile Pietro Foroni per garantire il supporto immediato della Regione».
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