Cronaca / Valsassina
Martedì 23 Novembre 2021
Lecco. Guida di Cortabbio e Resinelli
docente in Svizzera sulle miniere
Dario Milani, ballabiese ed ex presidente di Grignolo “arruolato” in “MinerAlp”per il patrimonio minerario
Le miniere lecchesi sono state protagoniste attive nella formazione nazionale ed internazionale delle guide minerarie.
Tra i docenti del corso di “Valorizzazione e comunicazione del patrimonio minerario” per la formazione delle guide minerarie che si è tenuto a Sessa, in Svizzera, ed a Saint Marcel, in val d’Aosta, tra fine ottobre e novembre c’era anche il ballabiese Dario Milani, ex presidente della società Grignolo e guida delle miniere dei Piani Resinelli e di Cortabbio di Primaluna.
Il corso si è svolto nell’ambito progetto Interreg Italia-Svizzera “MinerAlp” che vede la partecipazione di otto partner pubblici e privati per sviluppare una serie di interventi materiali e immateriali di recupero e valorizzazione del patrimonio minerario alpino.
«Il programma – racconta Milani - ha seguito le linee guida redatte dalla Re.Mi., la Rete nazionale dei parchi e musei minerari italiani per la formazione degli operatori turistici minerari, linee che sono state scritte da me con gli altri docenti Enrico Zanoletti, Tommaso Beltrami e Domenico Savoca. Ciascuno ha illustrato, secondo le proprie esperienze e competenze, le tematiche fondamentali per una corretta gestione e valorizzazione del patrimonio minerario in materia di geologia, della storia del sito estrattivo, della legislazione regionale, nazionale ed internazionale in tema anche di recupero delle miniere a fini turistici».
Ad accompagnare le lezioni teoriche, ci sono state anche due visite alla miniera d’oro di Sessa, nel Canton Ticino, Svizzera, ed alle Miniere di Saint-Marcel, in val d’Aosta, per mettere in pratica le nozioni apprese e vedere dal vivo quanto illustrato in aula.
Entrambi i siti sono attivi da alcuni anni con visite guidate ed attività didattiche per le scuole.
Una ventina i partecipanti provenienti da Val d’Aosta, Val Chiusella (Torino), Valsesia (Vercelli), Val d’Ossola e Lago Maggiore (Verbania), Canton Vallese e Canton Ticino.
Il progetto MinerAlp è partito ad aprile 2019 e si chiuderà ad inizio 2023 con il recupero di tre siti, le miniere di Kreas ad Alagna Valsesia e della Gula in Valsesia e del Taglione in valle Antrona), l’implementazione di siti già recuperati (la miniera di Val Toppa e la cava di granito rosa di Baveno), l’allestimento di nuovi centri visita e documentali (Valle Antrona e Saint-Marcel) e punti informativi (Baveno) oltre alle mappature di una ventina di itinerari geo-minerari, videoclip, database su una piattaforma web dedicata, concorsi per le scuole e formazione per gli operatori turistici dei territori.
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