Cronaca / Valsassina
Giovedì 19 Settembre 2019
Lavori sotto terra senza rompere l’asfalto
Introbio pioniere del metodo israeliano
Lario Reti ha scelto il paese valsassinese
per sperimentare la nuova tecnologia
Lario Reti holding ha scelto Introbio per sperimentare una tecnologia rivoluzionaria, di origini israeliane, per riparare le tubazioni dell’acquedotto senza effettuare scavi.
È stato il primo test in assoluto con l’uso del “Talr pig train” che si può grosso modo tradurre con “riparazione automatizzata perdite senza scavi”.
«Caso ha voluto che effettivamente ci fosse un’emergenza per una perdita di oltre un litro d’acqua al secondo che non si sapeva nemmeno da quanti anni durava – commenta il sindaco Adriano Airoldi - Siamo stati prescelti anche perché c’era una necessità e la disponibilità a fare determinati interventi. Mi fa pure piacere che mi abbiano invitato a vedere il metodo di lavoro».
Il direttore generale di Lrh, Vincenzo Lombardo aggiunge: « Ad Introbio la situazione rilevata ad inizio 2018 vedeva grandi quantità di volumi idrici non fatturati e di perdite, nonché elevate pressioni e problemi di qualità dell’acqua dovuti a vecchie tubazioni. Per questo motivo, si è dato avvio a diverse attività tra le quali il rinnovo di alcuni tratti di rete, la sostituzione di gran parte del parco contatori, l’avvio della costruzione di una rete di telelettura dei contatori ed è in programmazione la realizzazione di ulteriori punti di regolazione della pressione».
Il tratto oggetto di sperimentazione ha una lunghezza di circa 325 metri e corrisponde a parte della Sp 62, che presenta difficoltà oggettive per un intervento classico di riparazione perdite.
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