Lario reti holding investe 2 milioni
per il nuovo collettore fognario
che collega Casargo con Margno

La conclusione dei lavori è prevista per maggio 2025 con il successivo ripristino della pavimentazione delle strade coinvolte, per garantire la continuità della tipologia di manto stradale e la sicurezza per i veicoli in circolazione

Due milioni di euro investiti da Lario reti holding per realizzare il nuovo collettore fognario intercomunale che collega Casargo con Margno per convogliare i liquami al depuratore di Taceno. I lavori sono iniziati nella zona 1, in località Monca, nel territorio di Casargo sulla Sp 67 dove è stato posizionato un semaforo per regolare il traffico a senso unico alternato. «Siamo riusciti a far coincidere i lavori con quelli della realizzazione marciapiede sul lato verso valle (500mila euro a carico del Comune, ndr) che sarà utile per migliorare la sicurezza stradale sulla strada provinciale – commenta il sindaco Antonio Pasquini – così come i controlli della velocità sulla strada alta che vengono fatti a random dalla polizia locale».

Si sono resi necessari per rendere raggiungibile il primo tratto del collettore dei due comuni, attualmente di difficile accesso. Lario Reti Holding ha pianificato un intervento mirato a facilitare le future opere di controllo e manutenzione. Il progetto prevede la deviazione del collettore su strade facilmente percorribili e la rimodulazione del percorso in prossimità della chiesa di Santa Caterina, passando per la mulattiera esistente per con sentire un significativo addolcimento delle pendenze della rete fognaria e quindi una minore usura della rete.

Dopo un’attenta valutazione della difficoltà di attraversamento del ponte della Sp 67 a Casargo, il gestore del servizio ha deciso di deviare il collettore lungo la strada pedonale che passa sotto il campo sportivo del comune. Da lì è poi previsto il passaggio attraverso il ponticello sul torrente Maladiga, con una condotta ancorata e debitamente contro tubata a protezione del corso d’acqua. Il percorso proseguirà poi, sull’altra sponda del torrente, fino a via Roma, che coincide con la Sp 67, per poi continuare sulla strada asfaltata fino al centro storico di Margno.

Inoltre, verrà installata una stazione di sollevamento per gestire i reflui provenienti da diverse zone, come via Tartavallino a Casargo e via Prealpi e via Roma sulla Sp 67. Nella zona 2, quella di Bagnala e Margno, è prevista la posa di una condotta in polietilene, per una lunghezza di circa 200 metri, seguendo la mulattiera comunale esistente: la scelta di questo materiale è motivata dalla necessità di rispettare e proteggere le sorgenti locali presenti. Infine, saranno posati i pozzetti di ispezione lungo la linea, con distanze variabili a seconda del tratto. La conclusione dei lavori è prevista indicativamente per maggio 2025 con il successivo ripristino della pavimentazione dopo circa sei, nove mesi delle strade coinvolte per garantire la continuità della tipologia di manto stradale e la sicurezza per i veicoli in circolazione.

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