Cronaca / Valsassina
Giovedì 20 Agosto 2015
La fiera di Santa Rosalia? Un suk
«Il made in valle è in minoranza»
Parla arabo il tradizionale mercato di Cremeno che si terrà il 30 agosto L’amarezza del sindaco: doveva essere il riscatto, la promozione del prodotto tipico valsassinese, e invece ...
Doveva essere il riscatto, la promozione del prodotto tipico valsassinese, invece la tradizionale fiera che accompagna la Festa di Santa Rosalia della frazione di Maggio del 30 agosto sarà un suk.
Il 60% abbondante dei 35 espositori non ha cognomi valsassinesi (o italiani) e vende di tutto tranne che il «made in Valsassina».
«E cosa ci possiamo fare? Hanno i requisiti, non possiamo escluderli», dice allargando le braccia il sindaco, Pier Luigi Invernizzi alla nostra richiesta di un commento. Non che il primo cittadino nasconda che le intenzioni sue e della giunta erano ben altre. Avevamo riferito che erano diventate ufficiali mediante l’approvazione di una delibera, nel cui testo si leggeva l’esplicito invito alle categorie commerciali valsassinesi di farsi avanti per esporre le loro merci alla fiera di Santa Rosalia. Ma: ancora un pienone di stranieri con nomi arabi. Perfettamente in regola, sottolinea bene il sindaco di Cremeno, ma se fossero stati valsassinesi.: «Sì - dice lui -, l’intervento era quello di dare alla nostra fiera un’impronta valsassinese, valorizzare i nostri prodotti. Non è andata come speravamo...».
© RIPRODUZIONE RISERVATA