Incidente a Ballabio: migliorano le condizioni della 14enne

E’ ancora ricoverata all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo la ragazzina di 14 anni, residente a Carenno, che martedì pomeriggio, è rimasta coinvolta nel brutto incidente avvenuto lungo la Strada provinciale 62, all’altezza dell’area di servizio Tamoil, sui Piani di Balisio, nel territorio comunale di Ballabio.

Dopo la grande preoccupazione iniziale, fortunatamente, le sue condizioni sono in via di miglioramento. Nella caduta dalla motocicletta, a bordo della quale viaggiava come passeggera, la giovanissima ha riportato un trauma cranico, traumi al bacino, a una gamba e a un braccio. Rapidamente soccorsa dal personale del 118, è stata trasferita all’ospedale del capoluogo orobico in elicottero, in codice rosso. Quest’ultimo a indicare un quadro clinico particolarmente grave che, come detto, è fortunatamente migliorato con il passare delle ore.

Meno preoccupanti sono apparse, sin da subito, le condizioni dell’amico diciassettenne che si trovava alla guida della moto da cross: per lui solo un trauma a una gamba. Accompagnato all’ospedale di Lecco in ambulanza, è stato sottoposto alle cure del caso, ma senza particolari complicazioni.

Sta bene anche la donna di trent’anni, conducente dell’auto coinvolta nello scontro, che è stata sottoposta ad accertamenti all’ospedale Manzoni, soprattutto in considerazione del suo stato di gravidanza. Dopo i dovuti controlli, già martedì, ha potuto far ritorno nella sua abitazione in Valsassina.

La ricostruzione dell’esatta dinamica del sinistro è ancora in corso, anche se pare che la motocicletta, di piccola cilindrata, sulla quale viaggiavano i due ragazzini, abbia urtato la parte anteriore della Toyota Yaris, che ha perso il paraurti, durante una manovra di soprasso. Quel che è assodato è che entrambi i mezzi procedevano da Ballabio in direzione della Valsassina, percorrendo il lungo tratto rettilineo di strada provinciale che collega l’abitato di Ballabio a Balisio, e che l’impatto è avvenuto proprio in prossimità benzinaio. Infatti la due ruote e i suoi passeggeri hanno finito la loro corsa proprio contro l’aiuola spartitraffico della stazione di servizio, rimanendo sull’asfalto. Fortunatamente al momento della caduta nessun veicolo era in transito sulla corsia di marcia opposta. In quel caso l’incidente avrebbe potuto avere esiti ben più drammatici. Così come di fondamentale importanza si è rivelato anche il fatto che i due ragazzi indossassero il casco. Restano da stabilire i dettagli della manovra che ha innescato l’incidente e le responsabilità dell’accaduto.