Il ponte, l’autosilo, l’elisuperficie
Ecco come sarà la Bellano del futuro

Il paese che cambia Approvata la variante al Pgt che tiene conto della fusione con Vendrogno

Tutela del territorio, grandi investimenti, sviluppo di servizi e attenzione per le infrastrutture pubbliche sono alla base della variante al Pgt adottata dal Consiglio comunale di Bellano e che, come ha spiegato il sindaco Antonio Rusconi, «rappresenta uno degli ultimi adempimenti del processo di fusione. Il Comune di Bellano e quello di Vendrogno erano dotati di due Pgt diversi fra loro, entrambi in scadenza, ed era doveroso procedere alla variante».

Tra i punti in agenda, si va dal piano parcheggi nelle frazioni alla realizzazione del ponte sul Pioverna, che collegherà via Taceno con il Cotonificio, dove verrà realizzato un autosilo. Opera in seguito alla quale verranno pedonalizzate via Roma e della piazza della Chiesa. Il mantenimento del Piano integrato di intervento per l’ex Cotonificio, per destinarlo a servizi vari. E poi la realizzazione della nuova elisuperficie, in località Colombera, e del ponte Ombriaco-Bonzeno; la nuova area ecologica, in località Corecco e l’ampliamento del centro sportivo di Vendrogno.

Il tutto senza tralasciare la nuova Viabilità agro-silvo-pastorale per Rivalba, Pendaglio, e l’anello del Monte Muggio; la valorizzazione di immobili di proprietà comunali o strategici per lo sviluppo del territorio, e il tracciato cicloturistico a lago, fino alle Tre Madonne. Ovviamente confermato il sottopassaggio ferroviario, inserito nella precedente variante.

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