Cronaca / Valsassina
Mercoledì 04 Novembre 2015
Il cinema lecchese
Via alla rassegna
in quattro serate
È stata presenta nella sala conciliare del Comune di Lecco, la rassegna «Il cinema che non ti aspetti», una nuova proposta di Ciak Cenacolo dedicata ai film realizzati da registi del territorio
LECCO
È stata presenta nella sala conciliare del Comune di Lecco, la rassegna «Il cinema che non ti aspetti», una nuova proposta di Ciak Cenacolo dedicata ai film realizzati da registi del territorio.
Organizzata dal Cenacolo, in collaborazione con la Lecco Film Commission e con il patrocinio del Comune di Lecco, la rassegna si svolgerà in quattro venerdì di questo mese di novembre e presenterà alcuni film significativi realizzati da registi lecchesi.
Alla presentazione hanno partecipato Simona Piazza, assessore alla cultura del Comune di Lecco, Mario Bonacina, presidente dell’associazione «Il Cenacolo Francescano», Paolo Cagnotto, presidente di «Lecco Film Commission» e il regista lecchese Corrado Colombo. Con loro erano presenti i registi e i film maker protagonisti della rassegna.
Si parte venerdì 6 novembre con «Il mattino sorge ad Est» di Stefano Tagliaferri, su sceneggiatura di Antonio Bellati; un film ambientato nella Premana del 1895 e ispirato a un fatto di sangue documentato dalle cronache dell’epoca. Venerdì 13 novembre sarà dedicato a Walter Bonatti, uno dei protagonisti indiscussi della grande storia dell’alpinismo. Realizzato in collaborazione con Rossana Podestà, «W di Walter» di Paola Nessi, è un omaggio appassionato che la regista Rai ha reso al grande scalatore. Il 20 novembre sarà la volta del film documentario «Il cielo in me. Vita irrimediabile di una poetessa» dedicato alla vita e all’opera di Antonia Pozzi, una delle voci poetiche più alte del ‘900 italiano, con la regia di Sabrina Bonaiti e Marco Ongania.
Nella quarta serata , il 27 novembre, protagonisti cinque cortometraggi. Si comincia con «Nulla da dichiarare» di Corrado Colombo, un film del 1998 con Vincenzo Peluso e Mara Meis. Seguirà «Audition» scritto e diretto da Marco Ongania. Poi «Le prepersone», un cortometraggio indipendente realizzato da Gabriele Lodi Pasini e Antonio Losa, con la collaborazione di Mattia Conti. Infine «Scorci», un cortissimo di 7 minuti firmato da Mattia Conti e Andrea Volpi. A conclusione di questo viaggio alla scoperta del cinema lecchese, Antonio Losa presenterà in anteprima, «Lecco: una città, mille attimi», un documentario naturalistico che ivalorizza il territori .
© RIPRODUZIONE RISERVATA