I baby bulli sconfitti con i canti

«Ora sul bus nessuno ha paura»

Il bullismo sullo scuolabus? Sconfitto.

Canta vittoria l’assessore all’Istruzione Sara Gattinoni dopo un prolungato match che aveva tenuto banco, un paio di mesi fa, anche sulle testate nazionali.

Un gruppetto di bambini terrorizzava gli altri con botte e insulti. Tanto che qualche mamma aveva deciso di accompagnare, con i propri mezzi, i figli a scuola per non costringerli a subire le vessazioni dei baby bulli.

La giunta del sindaco Alessandra Consonni era corsa ai ripari attraverso una convenzione con la cooperativa “Sineresi” di Lecco. Che, a pagamento, aveva messo a disposizione personale per tenere d’occhio gli studenti a bordo del mezzo della scuola primaria Fantasia, di via Confalonieri.

Esperimento riuscito. Tanto che l’esecutivo ha rinnovato la convenzione anche per aprile e, in seconda battuta, sino alla fine delle lezioni in giugno.

A viaggiare con i bambini non è però un severo “sceriffo” bensì, così lo definisce l’assessore Gattinoni, quasi un amico: «Sì - commenta lei con legittima soddisfazione - Abbiamo constatato che l’educatore sullo scuolabus ha instaurato un buon rapporto con gli studenti. Li invita a parlare, a divertirsi e soprattutto a cantare».

Insomma, da scuolabus del terrore è diventato un luogo di sorrisi, quasi di festa.

L’articolo completo sul giornale in edicola.