Cronaca / Valsassina
Domenica 17 Marzo 2019
Eolo spegne il ripetitore, pochi abbonati
Pian delle Betulle resta senza internet
Margno Il gestore senza dire nulla ai clienti che sono una decina ha tolto il collegamento Gravi disagi per il “Baitok” rimasto isolato e anche le scuole di sci, ora il satellite ma più caro
Non è sempre perfetto ciò che la pubblicità ci propina ogni giorno in tutte le salse.
“Eolo porta internet dove gli altri non arrivano”, diceva la campagna, invece al Pian delle Betulle la società ha abbandonato a sé stessi i pochi clienti.
Tutto tre mesi fa
Eolo tre mesi fa, senza dire nulla ai clienti, ha spento il ripetitore del monte Muggio che serviva la stazione turistica di Margno e copriva altre zone del circondario, come ad esempio Bindo di Cortenova.
«Utilizzavo Internet per lavoro, per la ricevuta fiscale elettronica, per comunicare i dati degli ospiti alla Questura, - racconta Nanni Denti, titolare dell’albergo Baitok, al Pian delle Betulle – per far pagare i clienti con il Pos perché, facendo il contratto, ho disdetto anche il telefono. Tim non poteva darmi il servizio perché c’era una linea troppo vecchia e non c’erano altri gestori. L’unica possibilità era Eolo. Nella pubblicità dicevano che arrivavano dappertutto ed infatti sono arrivati anche qui».
Ad un certo punto la sorpresa, Internet non ha più funzionato ed i clienti della località, una decina forse in tutto, comprese altre attività, sono rimasti senza rete.
«Sembra che i motivi fossero perché non c’era utenza a sufficienza. Mi sono ritrovato per due mesi senza Internet e telefono, raggiungibile solo attraverso il cellulare. Sono caduto dalla padella nella brace. - continua Denti – Oltretutto l’abbonamento era stato pagato per intero, per tutto l’anno, e mi è stato tolto il servizio sei mesi prima. Era un servizio che pagavo e mi dovevano dare. Abbiamo lavorato nei tre week end che si sciava senza telefono ed Internet».
I problemi del Baitok li hanno avuti anche il noleggio e la scuola di sci del Pian delle Betulle che non ha potuto ricevere le prenotazioni per i corsi. Per tornare collegato con il mondo esterno, Denti ha dovuto optare per un collegamento satellitare, passando dai 480 euro all’anno di spesa ad 800 euro, ma perlomeno ha risolto il problema.
Motivazione economica
Elio Spotti di Introbio che è il tecnico di zona di Eolo, dice: «È stata una motivazione economica che però a livello di immagine è stata negativa. Il ripetitore è stato spento perché c’erano pochi abbonati, – conferma – pensando forse che fossero serviti da altri ripetitori».
La valle però è difficile da coprire e ci sono molte zone d’ombra sia per la telefonia mobile che per la banda larga e ben lo sanno gli utenti dei vari gestori.
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