
E’ un medico milanese il 68enne colto da un malore fatale a Introbio
Maurizio Cristina si trovava sul sentiero che da Introbio sale all’Alpe Motta quando si è sentito male. Gli amici hanno cercato di rianimarlo. Lavorava come gastroenterologo all’ospedale Santi Paolo e Carlo di Milano e aveva anche insegnato all’Univesità Statale di Milano
Introbio
Malore fatale per 68enne Maurizio Cristina nella mattina di oggi. L’allarme è scattato intorno alle 11.15 quando Cristina, gastroenterologo milanese che lavorava presso l’ospedale Santi Paolo e Carlo di Milani, si è sentito male nella zona del “Fo de tè”, lungo il sentiero che porta da Introbio al rifugio Buzzoni all’alpe Motta.
L’uomo si trovata insieme ad una comitiva di amici che subito si è attivata per cercare di rianimarlo. Sul posto è giunto l’elisoccorso che si era alzato da Sondrio, gli uomini del Soccorso Alpino da Barzio e i carabinieri del comando di Lecco e i Vigili del fuoco. All’arrivo dei soccorsi però era già troppo tardi per Cristina. Nel corso della sua carriera aveva anche insegnato all’Univesità Statale di Milano.
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