Cremeno Simposio a fine stagione

«Poca pioggia ma raccolta funghi discreta»

Sabato il convegno provinciale micologico per la prima volta in bassa Valsassina Castelli: «Siamo nella norma ma potrebbe non essere finita, a marzo si trovano i “ marzuoli”»

Cremeno

Raccolta funghi «discreta» nel Lecchese in questa stagione che volge al termine. Gli appassionati sono comunque soddisfatti e a raduno a Cremeno sabato prossimo: hanno eletto il Comune del paese dell’altopiano valsassinese, quest’anno, a sede del autorevole “Simposio micologico provinciale in bassa Valsassina” con l’associazione trentina Bresadola e i gruppi Monte Barro, Missaglia, Rogeno e l’associazione “Tartufai del Lario”.

Alle 11 ritrovo a Maggio di Cremeno a Villa Carnevali. Dalle 12.30 alle 14 pausa pranzo e dalle 14 alle 16 approfondimenti e considerazioni. Un appuntamento da non perdere nella sede della biblioteca della frazione di Maggio.

Qui si analizzeranno gli aspetti che ruotano intorno al mondo dei funghi. «Discreta la raccolta di quest’ultima stagione - anticipa a commento Ferruccio Castelli, fondatore e responsabile micologico del Gruppo del Monte Barro presieduto da Camillo Casartelli, facendo un bilancio -. Le condizioni ottimali per la proliferazione dei funghi, temperatura ed umidità, hanno favorito in misura minore la crescita. Per spiegarmi: ha piovuto troppo poco. Questo non crea le condizioni adeguate affinché il micelio, che è la pianta sotterranea de fungo, possa svilupparsi in superficie. Ad ogni modo, dai riscontri, non si può dire che sia andata male. Anche in Valsassina - continua Castelli -, si è nella norma. In particolare di funghi se ne trovano nelle località della Val Marcia, Premanna, Pagnona o Alpe Giumello. É andata bene fino a dopo Ferragosto, poi sempre meno funghi, in settembre già scarseggiavano contrariamente al solito».

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