Comunità montana: approvato il bilancio di previsione per il 2025

Otto sono le opere inserite nel Programma triennale dei lavori pubblici della Comunità montana che cubano 9 milioni 170 mila euro. Il più imponente è l’intervento di recupero della viabilità storica delle comunità transorobiche.

«Sono 3 milioni 300mila euro, finanziatiti interamente da Regione Lombardia sulla legge 9/2020,– spiega l’assessore Giovanni Gianola – suddivisi su quattro lotti. Nel 2025 sono stati messi 330mila euro che servono per le progettazioni esecutive per arrivare alla manifestazione di interesse per realizzare le opere». Si tratta dei sentieri che attraversano i comuni di Barzio, Cassina, Cremeno, Introbio, Moggio, Morterone e Pasturo e proseguono nei territori della valle Imagna e val Brembana.

È già arrivato alla Conferenza dei sevizi invece il progetto definitivo della manutenzione straordinaria della strada comunale che collega Cremeno a Cassina, in località Fucinetta, con la realizzazione di un canale artificiale che porterà le acque nel valletto del Passo della Culmine di San Pietro, nel comune di Cassina, con una spesa di 168mila euro di fondi arrivati da Lario reti holding.

È attualmente in fase di progettazione l’intervento da 1 milione 980mila euro per la sistemazione idrogeologica del bacino del torrente Acquaduro con la realizzazione della strada agro silvo pastorale nei comuni di Barzio ed Introbio.

«Ci sono poi i quattro progetti finanziati dal Pnrr con i fondi delle “Green communities”. È previsto l’alleggerimento del versante con la realizzazione del primo lotto della viabilità agro silvo pastiorale nel tratto tra Crevesto e la valle Molinara, in comune di Primaluna, per 1 milione 650mila euro ed i lavori sono già stati aggiudicati. Per la costruzione del gasificatore a biomassa a servizio della sede della Comunità montana, – continua Gianola – che ammonta a 520mila euro, sono previsti 80mila euro per la progettazione. Altri 360mila euro sono destinati al recupero dell’edificio rurale nella malga di Crevesto ed anche in questo caso i lavori sono stati appaltati. Infine ci sono 972mila euro per l’efficientamento energetico di “casa Merlo”, sede degli uffici dei servizi socio sanitari associati per il quale è in corso la progettazione».

È stata invece spostata al 2026 la messa in sicurezza del versante nord est della rocca di Baiedo, in località Chiuso di Introbio, per 300mila euro: per la progettazione definitiva sono impegnati 19.600 euro di cui 8.599 ottenuti dal Ministero.

Il Piano rientra nel bilancio di previsione 2025 dell’ente che vede una chiusura a 10 milioni 438.418 euro con uscite di 7,9 milioni circa per le spese correnti e nuovi investimenti per 1 milione 79mila euro, bilancio che è stato approvato all’unanimità dai diciannove delegati dei comuni presenti all’ultima assemblea.