Cronaca / Valsassina
Lunedì 11 Novembre 2024
Casargo, torna la mostra della capra orobica
Appuntamento il 23 e 24 novembre. E per i giovani, per la prima volta, si terrà sabato 16 novembre l’evento «Fuori di capra»
Il 23 e 24 novembre tornano a Casargo i becchi, ovvero i maschi della capra orobica, e le loro compagne, le protagoniste, le regine, le capre orobiche. L’evento è stato spostato solamente di una settimana, rispetto al solito, ma non è stato cancellato come si temeva fino a poco tempo fa per il virus della “Blue Tongue” che sembrava costringere a cancellare la manifestazione. Il sindaco Antonio Pasquini è davvero contento: «È stato superato il problema della lingua blu. La prescrizione Ats Brianza è solo quella di contenere gli esemplari nei confini provinciali. Per cui ci saranno le capre orobiche del nostro territorio ma non quelle bergamasche o valtellinesi. Però saranno comunque tante».
Confermate esposizione, sfilate, giurie di esperti. Il becco dal pelo lungo e dalle corna belle e la regina delle capre orobiche saranno come sempre premiate per la gioia dei loro allevatori. Nella due giorni ci saranno i tradizionali laboratori didattici per i bambini, all’oratorio di Casargo del parroco don Bruno (che terrà la tradizionale mesa delle 18 del sabato 23). E dalle 16 alle 18 via alla attesissima degustazione di prodotti a chilometro zero: vino, olio, formaggi, miele, marmellate tutti “made in Lecco” e per la prima volta il Gin Prada (dalla Bocchetta di Prada, ovvero il Gin che viene prodotto con le erbe di Giumello).
Il sabato sera, sempre 23 novembre, cena tradizionale del capraio (“cavrer”, in dialetto), e tutti i ristoratori, baristi e attività commerciali di quest’ambito proporranno piatti e degustazioni “caprine”. Sabato e domenica poi anche la fiera tradizionale con gli ambulanti che è la cornice tradizionale della esposizione caprina. Parcheggi gratuiti e servizio navetta dal parco delle Chiuse a Casargo. Ma anche farsela a piedi non è difficile: sono 800 metri in leggera salita (ma è in discesa al ritorno, cosa più importante quando si ha ben mangiato e ben bevuto).
A tutti i partecipanti sarà regalato il calendario della capra orobica, manifestazione oramai giunta alla sua 33esima edizione. Prevista anche una mostra fotografica nell’area antistante il “ring” delle capre (nel senso di anello espositivo) che mostrerà attività agricole e alpeggi della zona. Ma il sindaco Pasquini è soddisfatto anche per la partecipazione di tanti giovani alla manifestazione. «La cosa bella è che c’è un gruppo di allevatori giovani che sono il vero cuore dell’iniziativa, anche tante donne – ammette il primo cittadino di Casargo -. La formula della manifestazione è di mantenere una tipicità e attenzione alla ruralità per l’allevamento della capra orobica. Ma non è una manifestazione tradizionale nel senso di “vecchia”. Anzi. I giovani sono sempre di più. Magari non lo fanno come primo impiego, ma allevare capre può essere un bel passatempo per tanti giovani che amano la natura incontaminata e gli animali».
E proprio per i giovani, per la prima volta, si terrà sabato 16 novembre sera l’evento “Fuori di capra”: davanti al Comune di Casargo un evento di musica da discoteca dedicato proprio a loro: i ragazzi della valle e a tutti quelli che vorranno unirsi alla festa che precederà di una settimana la mostra.
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