Cronaca / Valsassina
Mercoledì 12 Ottobre 2016
Casargo, profughi nell’ex casa municipale
Verrà ristrutturata, paga il Ministero
Siglato l’accordo per la cessione in comodato d’uso da sindaco e viceprefetto
«È l’edificio più bello, ma è in degrado. Subito i lavori, servirà per sei anni»
La vecchia casa comunale sarà ristrutturata dal ministero dell’Interno, tramite la Prefettura di Lecco, per essere destinata ad accogliere tre o quattro famiglie di profughi.
Il contratto di comodato d’uso siglato dal Comune avrà la durata minima di sei anni, è stato approvato dalla giunta casarghese a fine luglio ma è stato reso noto solo ora.
«Abbiamo fatto la convenzione – spiega il sindaco Pina Scarpa – perché la Prefettura si preoccuperà di mettere a posto l’edificio storico più bello che c’è in paese che è cadente. C’è stata la possibilità purché venisse concesso per sei anni. È già stato fatto un sopralluogo con il Provveditorato delle opere pubbliche. In base agli spazi che verranno ricavati, la struttura potrà essere utilizzata sui due piani con quattro camere al massimo, con uno spazio al pian terreno per una sorta di reception ed una sala più grande per momenti ricreativi».
I lavori dovrebbero essere finiti entro la fine del prossimo anno: «Dovranno partire il più presto possibile. - conferma Scarpa – Dentro ci piove quindi è particolarmente urgente rifare la copertura. Per noi va bene perché non avremmo avuto altre possibilità. È ragionevole che potranno essere ospitate poche famiglie. Il Comune ritornerà in possesso di una struttura rimessa a posto. Quando la Prefettura ha chiesto, ci abbiamo pensato e ripensato ed abbiamo deciso che andava bene così».
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