Casargo: la minoranza non si presenta, salta il primo consiglio comunale

La minoranza non si presenta al consiglio comunale di insediamento del sindaco e la seduta salta. L’appuntamento era alle 20.30 di lunedì. Dopo avere aspettato abbondantemente il quarto d’ora accademico Antonio Pasquini ha fiutato che c’era qualcosa di strano ed ha contattato telefonicamente uno dei consiglieri di minoranza dal quale ha saputo che nessuno si sarebbe presentato.

Rientrato in aula il sindaco ha comunicato la risposta che ha fatto verbalizzare: «Ho contattato telefonicamente il consigliere Oman Uberti che mi ha riferito che aveva ricevuto indicazione dal capogruppo di non venire al consiglio comunale. Invitato nuovamente ad intervenire, ha risposto di avere avuto indicazione contraria».

Ignote le motivazioni dell’assenza della minoranza di “Per Casargo” guidata da Giovanni Pasquini, caso più unico che raro, forse mai registrato prima d’ora. Nessuna dichiarazione ufficiale nemmeno nel post consiglio. A fronte della situazione il segretario comunale Giulia Vetrano ha contattato la Prefettura per avere lumi su quale provvedimento assumere, ricevendo l’indicazione di rinviare la seduta e riconvocarla entro i tre giorni successivi, quindi per venerdì 28.

Alle 21 quindi la decisione: tutti a casa, con grande irritazione del sindaco Pasquini. Dalla Prefettura è stata indicata anche la necessità che la minoranza faccia una comunicazione scritta in relazione al prossimo consiglio comunale. Il problema è legato a tre punti dell’ordine del giorno: la votazione della Commissione elettorale comunale che è formata da due consiglieri di maggioranza ed uno di minoranza, sia tra gli effettivi che tra i supplenti, la votazione della Commissione per la formazione degli elenchi dei giudici popolari (formata da due consiglieri) e la determinazione del gettone di presenza dei consiglieri comunali del quale la maggioranza ha intenzione di rinunciare.

Il sindaco Pasquini ha dichiarato di ritenere «inopportuna» una decisione della sola maggioranza. Tutto da rifare quindi, con lo stesso ordine del giorno, compreso il giuramento del sindaco e la comunicazione della giunta formata dal vice sindaco Giovanni Medini, e dall’assessore Marta Bellati. I tre assenti alla seduta erano il candidato sindaco Giovanni Pasquini, Giuseppe Rusconi e Oman Uberti che sono stati eletti con i 48 voti ottenuti dalla lista “Per Casargo”, contro i 474 del riconfermato Antonio Pasquini. I riflettori sono accesi ora sulla prossima convocazione per capire che intenzioni ha la minoranza. Mario Vassena