Bobbio: iniziata la campagna di innevamento artificiale

Alla quale si sono aggiunti anche i primi centimetri di neve naturale. La stagione potrebbe dunque partire in anticipo, già il prossimo 30 novembre

È iniziata la campagna di innevamento artificiale ai piani di Bobbio con grande successo e i “cannoni” continueranno a sparare neve per tutto il fine settimana in modo da arrivare pronti all’appuntamento con la nuova stagione sciistica che quest’anno potrebbe partire in anticipo.

Grazie alle basse temperature invernali e alle giornate terse si sono raggiunte le condizioni ideali per l’innevamento artificiale al quale, giovedì, si sono aggiunti anche i primi dieci centimetri di neve naturale, in quota. Basti dire che a metà giornata si sono toccati i meno 2,3 gradi alla seggiovia Chiavello (1.708 metri di altitudine) e qualcosa meno all’Orscellera (1.950), con un’area bob completamente innevata nonostante sia il punto più basso tra gli altri due. Insomma temperature ideali e colpo d’occhio davvero fantastico da ogni angolazione, per la stazione sciistica barziese. E così, grazie all’innevamento artificiale e a madre natura, l’inizio della stagione è garantito.

Dal 2012 ovvero da quando è stato totalmente rimodernato e ampliato l’impianto di innevamento artificiale (che viene ogni anno potenziato e migliorato), Itb, imprese turistiche barziesi, ha sempre aperto intorno all’1-2 dicembre, ma quest’anno, vista la concomitanza del 30 novembre con un venerdì, potrebbe aprire prima. L’anno scorso l’apertura era prevista per l’1 dicembre, poi slittata al 2 perché piovve il primo giorno. Ma quest’anno se tutto va bene si potrebbe aprire il 30. Di sicuro, però, la stagione aprirà tra il 6 e il 7 dicembre.

Sciare a Bobbio, tra l’altro, costa un solo euro in più rispetto alla stagione 2023/24. Stiamo parlando del giornaliero, naturalmente. In alta stagione, ovvero tutti i sabati e le domeniche, dal 26 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 (Natale) e dal 3 al 7 marzo 2025 (con orari impianti 8.30-16.30 - cabinovia Barzio chiusura ore 17.00), si pagheranno (per un adulto) 45 euro (44 nel 2023/24), per la stagione 2024/25, cabinovia andata e ritorno compresa. In fondo a Bormio se ne spenderebbero, nello stesso periodo 59, di euro, 55 a Madesimo, 56 allo Stelvio, sempre restando nelle zone più amate dagli sciatori lecchesi. Ma si possono risparmiare già due euro se il biglietto non lo si fa all’ultimo, in biglietteria, bensì online dove lo skipass adulto in alta stagione viene fatto pagare da Itb, imprese turistiche barziesi, 43 euro.

In bassa stagione, ovvero in tutti gli altri giorni si parte dai 36 euro del giornaliero ai 27 delle due ore. Bambini? Dagli 0 ai 12 anni lo skipass costa un massimo di 22 euro e un minimo (2 ore) di 17. Fino ai 5 anni, non si paga la cabinovia, se non si scia. Mentre sopra quest’età si pagano 12 euro per andata e ritorno in cabinovia (sempre se non si ha lo skipass). A Barzio, per i residenti, per i minorenni lo stagionale è gratuito. Per i maggiorenni è scontato del 50 per cento a (345 euro). Per usufruire delle agevolazioni i barziesi devono recarsi in biglietteria non oltre il 30 novembre 2024 (lunedì-venerdì 8 e 30-12). Dal 1° dicembre al termine della stagione lo stagionale residenti costerà 483€.

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