Cronaca / Valsassina
Venerdì 16 Ottobre 2015
Bimbo di 28 giorni trovato morto in culla
A Ballabio è di nuovo lutto
La tragedia ieri mattina, inutile la disperata corsa in ambulanza verso l’ospedale Manzoni di Lecco - Potrebbe trattarsi di un nuovo caso di “morte bianca”, disposti approfondimenti medici per capire cosa è successo
La disperata corsa verso l’ospedale di Lecco è stata inutile. Quando il neonato , 28 giorni di vita soltanto, è arrivato al pronto soccorso del Manzoni non c’era già più nulla da fare. I medici non hanno potuto fare altro che constatarne la morte, disponendo tutta una serie di accertamenti per cercare di capire le ragioni dell’accaduto.
Una tragedia che ha colpito una giovanissima coppia residente a Ballabio Superiore, papà e mamma abitanti in paese da non molto tempo e per questo poco conosciuti.
L’allarme alle 7.30
Scarni i dati di cronaca, il bambino sarebbe stato trovato esanime nella sua culla ieri mattina attorno alle 7.30, i genitori hanno allertato subito la centrale operativa del servizio di emergenza e urgenza sanitaria che ha inviato sul posto l’ambulanza. Quindi la disperata corsa verso Lecco, che non è purtroppo servita per strappare il piccino al suo tragico destino: quando è arrivato al pronto soccorso del Manzoni era già morto.
Del caso è stata ovviamente informata la Procura della Repubblica cittadina, a cui spetterà ora decidere se disporre ulteriori approfondimenti clinici,come l’autopsia. Il piccolo potrebbe essere vittima per quella che viene chiamata “morte bianca”, cioè senza spiegazione apparente.
Ballabio torna dunque a piangere un piccolo angelo, dopo l’analogo caso, alla fine di agosto di due anni fa, della bimba di nove mesi trovata nella sua culla senza vita a casa dei nonni a Lecco una domenica pomeriggio. Una morte senza una spiegazione apparente, come aveva stabilito l’autopsia.
I particolari su “La Provincia di Lecco” in edicola venerdì 16 ottobre
© RIPRODUZIONE RISERVATA