Cronaca / Valsassina
Sabato 15 Aprile 2017
Barzio, Comune senza soldi
I dipendenti puliscono gli uffici
Situazione di grave difficoltà per le casse
Il sindaco: «Chiuso il contratto, collaboriamo tutti»
Anche le associazioni senza fondi, ci pensano gli sponsor
Comune senza soldi: a fare le pulizie di tutti i giorni nei locali del palazzo cinquecentesco Manzoni, sede del municipio, ci pensano i dipendenti. I quali, a dire del sindaco, Andrea Ferrari: «Sono contenti perché così, anche loro, fanno qualche sacrificio, come tutti noi, per continuare ad avere le disponibilità per erogare i servizi ai cittadini».
Tagli di qui, tagli di là - abbiamo già riferito dell’apertura ridotta dell’ufficio anagrafe -, adesso il ragioniere capo ed impiegati van di ramazza. Tra una pratica e l’altra, un colpo di scopa: «La giunta - spiega il primo cittadino a questo proposito -, per le note cause del bilancio senza soldi, settecentomila euro in meno dal governo negli ultimi tre anni, ha deciso di ridurre al minimo l’impegno di spesa relativo al contratto con l’impresa di pulizie che opera a Palazzo Manzoni. Di conseguenza - continua Andrea Ferrari -, abbiamo chiesto la collaborazione dei dipendenti. Non è perché il sindaco una mattina si sia svegliato male e ha deciso queste misure. Ricordo che il prelievo sul gettito Imu che incassa Barzio è pari al 72%, il più alto in Lombardia. Soldi non ce ne sono più».
A “scoperchiare il pentolone” l’assessore dimissionario al turismo e politiche giovanile, Samuele Viganò. Ha rassegnato le deleghe nelle mani del sindaco già da qualche settimana, l’altra sera in aula è entrato nel merito dei motivi di questa sua drastica scelta.
Leggi i particolari sull’edizione de La Provincia di Lecco in edicola sabato 15 aprile
© RIPRODUZIONE RISERVATA