Ballabio, sulle bollette del telefono in Comune è scontro aperto

Si apre un nuovo e clamoroso capitolo sui rapporti tra la giunta attuale di Alessandra Consonni e quella passata di Luigi Pontiggia. La polemica si consuma lungo i fili del telefono. O meglio sulla bolletta.

Ed è un batti e ribatti. «É giusto - Bruno Bussola -, che la gente sia informata e sappia ciò che viene fatto. L’ex vicesindaco della giunta Pontiggia, per replicare al fatto che io e il sindaco Alessandra Consonni abbiamo abolito il discutibile costume delle telefonate di servizio a carico dei cittadini, sente la necessità di dire che “le telefonate me le sono sempre pagata da sola”. Si dimentica, però, di ammettere che il suo sindaco, Luigi Pontiggia, usufruiva delle telefonate spesate dai cittadini. Per la cronaca, nel solo 2014 Pontiggia e Deon hanno speso in due anni oltre mille euro di telefonate da cellulare fatturate al Comune. La Lombardini non ne sapeva nulla?».

Le reazioni non si fanno attendere. Prima a parlare l’ex assessore Deon: «Io sono tranquilla - dichiara -. Ho la coscienza a posto. Se il vicesindaco Bussola è in grado di dimostrare quello che ha dichiarato bene, altrimenti è diffamazione e ne subirà le conseguenze».