Cronaca / Valsassina
Venerdì 22 Marzo 2019
Ballabio, i postini cambiano ogni tre mesi
Lettere consegnate a caso e in ritardo
Cittadini infuriati, la corrispondenza viene recapitata dai vicini o dal farmacista
Replica delle Poste: «I portalettere sono neoassunti e non conoscono il paese, prendiamo atto»
Caos Poste. Cittadini infuriati per errori marchiani commessi dai postini nel recapitare la corrispondenza. Al di là delle lamentele sui social, c’è chi ci ha espressamente detto che non si abbona più ai quotidiani: «Non voglio ricevere il giornale, se va bene, il giorno dopo».
Poi è tutto un florilegio di lamentele di molti ballabiesi, alcuni ci vanno giù anche pesante.
«Un mese fa hanno consegnato in una cassetta della posta non mia l’avviso di andare a ritirare tre, dico ben tre, raccomandate non ritirate. Per forza, non era nemmeno il mio indirizzo... le ho trovate solo perché sapevo che erano state spedite dall’Inps e sono andata a via La Marmora a far casino e poi sono state trovate lì in giacenza... Poveri noi, mai arrivati a questi livelli... sentirsi rispondere: “Che debbo fare, signora. Sono nominati per tre mesi e quando imparano i Comuni sono già andati altrove”... tutto qua il loro riscontro». E via andare: «La posta a me la consegna la farmacia o il supermercato, o il vicino di casa. I postini è difficile», si lamenta un’altra. E c’è anche chi accusa i portalettere di “conficcare” le buste nelle buche delle lettere strappandole.
Un fenomeno che, nel centro alle porte di Lecco, sta facendo sempre più parlare, anzi, arrabbiare. Lo sportello di Poste Italiane di via Mazzini è nel mirino. E dall’ufficio stampa di Milano rispondono ammettendo che, sì, qualche disguido c’è: «I portalettere, due, che consegnano la corrispondenza a Ballabio sono neoassunti, non conoscono ancora bene la toponomastica del paese».
C’è chi accusa Poste Italiane di assumere postini per soli tre mesi, poi ne arrivano altri che non sanno orientarsi: «Il contratto di assunzione - spiega ancora l’ufficio stampa - temporanea può estendersi fino a diciotto mesi. Da sottolineare che molti portalettere non accettano questa opportunità. E ne dobbiamo assumere altri».
Conclusione delle Poste: «Prendiamo atto di queste lamentele, ci stiamo già attivando per migliorare il servizio della consegna della corrispondenza nel Comune di Ballabio».
Ma i ballabiesi sono inviperiti. I disguidi indispettiscono gli utenti di Poste Italiane, le quali però precisano inoltre che «siamo in libera concorrenza. La consegna della corrispondenza non è delegata solo a noi. C’è chi si appoggia ad altre società». Tradotto: «Non è sempre colpa delle Poste se non arriva quella o quell’altra bolletta».
E adesso i ballabiesi controllano la loro cassetta: arriverà la posta quando deve arrivare e, soprattutto, sarà recapitata nella cassetta giusta?
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