Ballabio, ok al progetto di ampliamento del parcheggio di via Einaudi

L’argomento parcheggi è molto caldo a Ballabio e dopo le critiche sollevate dall’opposizione nelle scorse settimane, il sindaco Giovanni Bruno Bussola risponde facendo avanzare l’iter relativo alla creazione di nuovi parcheggi sul territorio di Ballabio. Proprio a questo proposito la Giunta Comunale, nei giorni scorsi, ha approvato il progetto definitivo relativo all’ampliamento del parcheggio di via Einaudi. Un’opera quanto mai necessaria considerato l’incremento degli abitanti della zona residenziale situata tra via Risorgimento e via Einaudi che, complessivamente, ammonta a circa duecentocinquanta persone.

Il progetto consente di aumentare del quaranta per cento i posti auto a disposizione che passano da 11 a 19, con otto parcheggi aggiuntivi, di cui due già predisposti per la ricarica di auto elettriche. Quest’ultima possibilità, però, ovvero la ricarica per ibride plug-in e full electric, tuttavia, verrà valutata successivamente qualora dovesse sorgere la richiesta da parte della cittadinanza. L’operazione è stata possibile mediante una razionalizzazione degli spazi già presenti nel parcheggio e con un investimento contenuto che si attesta attorno ai 50mila euro.

«Siamo soddisfatti di essere riusciti a dare una risposta alle richieste di numerosi cittadini - dichiarano il Sindaco Giovanni Bruno Bussola e l’assessore ai Lavori Pubblici Tino Cereda – il tema dei parcheggi era uno degli obiettivi primari del nostro programma elettorale e questo rappresenta solo un primo step della nostra programmazione. A breve andremo ad approvare anche la progettazione di un parcheggio situato in una zona strategica per lo sviluppo turistico del nostro territorio, quello di via Grassi Lunghi; punto di partenza per il rifugio Grassi Lunghi, Brunino, il Pialleral, il Grignone o anche i Piani Resinelli tramite la traversata bassa. Riteniamo che quest’opera sia importante per la valorizzazione del turismo di montagna.»

Resta il problema di Ballabio Superiore che rende più difficile, per conformazione del paese, creare nuovi stalli aggiuntivi rispetto ai pochi già esistenti: «Nel nostro programma la volontà di risolvere il problema dei parcheggi di Ballabio Superiore era dichiarata in maniera esplicita e, pertanto, questa sarà la fase successiva della nostra pianificazione – proseguono Bussola e Cereda – ma ovviamente, non essendoci aree pubbliche idonee, sarà necessario inquadrare la problematica congiuntamente con l’estensore del nuovo Piano di Governo del Territorio (Pgt) in modo da avere una visione coerente ed organica con lo sviluppo del territorio».