Cronaca / Valsassina

Sabato 14 Settembre 2019

Ballabio «L’Anello dei sentieri è malfatto»

Gli alpini non fanno più manutenzione

Dura presa di posizione del capogruppo Cesare Goretti contro il Cai e il Comune «Materiali scadenti, dovesse succedere qualcosa ci rifiutiamo di assumerci responsabilità»

Beppe Grossi

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Oggi alle 14 appuntamento alla sede Cai per poi percorrere l’”anello dei sentieri” che parte da Ballabio Superiore.

Ci saranno tutti, tranne gli Alpini. Una “spaccatura” annunciata con il Comune. Arrivata al punto di non ritorno.

Gli Alpini definiscono questo percorso, inaugurato nel 2017 «fatto male». Nelle scorse settimane hanno adottato una decisione drastica: si sono chiamati fuori: «La sottosezione ballabiese dell’Ana di Lecco - dice il Capo gruppo degli alpini di Ballabio, Cesare Goretti - ha ufficialmente ritirato la sua partecipazione alla manutenzione dell’anello dei sentieri. Un’opera che fa schifo, a cui teoricamente sono stati destinati 20mila euro dalla Regione. Ci rifiutiamo di occuparcene. Dovesse succedere qualcosa, ci rifiutiamo di avere responsabilità».

E (ri) salta la mosca al naso al Calumer, Giuseppe Orlandi e fino a pochi mesi fa presidente “storico” del Cai Ballabio. Lui tiene molto all’anello dei sentieri, ne è stato anche supervisore - a titolo gratuito -, e taglia corto: «Tutto è stato eseguito a regola d’arte per attrezzare l’anello dei sentieri. Non lo dico io, ma autorevoli atti ufficiali stessi da enti regionali e Comunità Montana dopo i sopralluoghi».

Stessa posizione dell’assessore all’Ambiente Stefano Simonetti.

I servizi su La Provincia di Lecco in edicola sabato 14 settembre